Principale Estero Viaggi & Turismo Dove andare in Puglia? Rapida guida alle bellezze più imperdibili

Dove andare in Puglia? Rapida guida alle bellezze più imperdibili

Ogni anno la solita storia. Promettete di organizzare le vacanze estive per tempo, ma vi ritrovate, oseremmo dire immancabilmente, a cercare l’ultimo posto disponibile in un albergo di qualche località turistica di seconda o terza scelta. Non negatelo, è così. È da sempre il triste destino di chi si riduce a organizzare le proprie vacanze estive all’ultimo minuto.

È arrivato il momento di scrivere la parola fine a tutto questo.

Finalmente, dopo aver dovuto rimandare per un numero imprecisato di anni, quest’anno l’obbiettivo è uno solo e categorico: riuscire a visitare la Puglia. Anche perché, dopo che quasi tutti i vostri amici vi hanno narrato in lungo e in largo le bellezze di una delle regioni più amate della nostra splendida Penisola, le aspettative stanno ormai toccando i livelli di guardia.

Vi piacerà? Non scherziamo. Questo non è assolutamente in discussione. Le sue bellezze sono tali da ammaliare anche il più irriducibile degli scettici.

Dateci retta. Una settimana in Puglia e vi ritroverete ben presto persi a immaginare la vostra immaginaria villa da sogno vista mare. Uno di quegli immobili mozzafiato ricchi di ogni comfort che solo gli sportivi di successo riescono a permettersi.

Il problema però è sempre lo stesso: cosa scegliere di visitare considerato che i giorni di ferie dal lavoro sono, ovviamente, troppo pochi?

Ecco una breve lista delle attrazioni più imperdibili.

Lecce

Ma come, direte voi, sono anni che sentite parlare del bellissimo mare pugliese e noi, per tutta risposta, vi consigliamo, come prima tappa, una città dell’entroterra? Sì, sembrerebbe assurdo, soprattutto a chi non ci è mai stato. Ci duole infatti contraddirvi, ma questa bellissima città, ricca di cultura e di storia, non può che essere tappa obbligata del vostro tour.

Non a caso Lecce è stata negli anni ribattezzata come la “Firenze del sud”, proprio grazie alle sue numerosissime opere d’arte mozza fiato. Su tutte, la bellissima Basilica di Santa Croce, sublime espressione di quel magico stile architettonico chiamato “barocco leccese”.

Polignano a Mare

Eccoci finalmente al mare. Navigando online nel tentativo di organizzare la vostra prossima vacanza pugliese, c’è una grande possibilità che la stragrande maggioranza delle foto in cui vi siete imbattuti siano state scattate proprio qui. Ormai da anni, Polignano è la vera città “copertina” della regione, capace di attirare ogni anno orde di turisti provenienti da tutto il mondo.

Un consiglio? Cercate di andarci in bassa stagione, il periodo ideale per godersi questa splendida gemma sul mare in totale tranquillità.

Alberobello

Altro “pezzo da novanta” nella lista delle grandi bellezze pugliesi, questo piccolo e splendido borgo è probabilmente uno dei luoghi più incredibili non solo della Puglia ma di tutta la penisola.

Non a caso, Alberobello è stato eletto Patrimonio dell’Unesco nel 1996 e i suoi caratteristici trulli (iconiche costruzioni in pietra calcarea) sono ormai diventati, insieme alla sopra citata Polignano, l’altra immagine copertina di questa splendida terra.

Bari

Diciamocelo chiaramente, non fermarsi a Bari sarebbe un crimine. Perché? Non visitare la Basilica di San Nicola, probabilmente la più grande opera architettonica di tutta la regione, sarebbe come dire di non esserci stati nemmeno in Puglia. Costruita tra il 1087 e il 1197, la sua costruzione colpisce sicuramente per la maggiore somiglianza con un castello medioevale che con un tradizionale luogo di culto.

La festa di San Nicola non si celebra, ahimè, in estate (il sei dicembre), ma se doveste trovarvi nei paraggi in quel periodo, vi assicuriamo che non ne rimarrete delusi.

 

Ostuni

Questa splendida gemma dell’entroterra è stata nel tempo ribattezzata con il soprannome di “città bianca”, un nickname nato dalla copertura in calce che contraddistingue la grande maggioranza delle sue abitazioni più iconiche.

Nel caso non bastasse, tutta la parte “bassa” della città è protetta da una davvero suggestiva cinta muraria, arricchita da due perfettamente preservati ingressi alla città: la Porta Nova e la Porta San Demetrio.

 

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