Lavori San Cataldo, proroga sino a maggio
La Commissione regionale bilancio e programmazione presieduta da Fabiano Amati, ha fatto il punto sull’andamento della realizzazione dei nuovi ospedali pugliesi. Pertanto hanno risposto alla convocazione i direttori generali delle Asl di Taranto, Lecce e BAT, dei RUP e direzioni dei lavori, relativamente al San Cataldo di Taranto e agli ospedali di Maglie-Melpignano e di Andria.
Relativamente allo stato dei lavori dell’ospedale San Cataldo di Taranto, il direttore generale dell’Asl Taranto ha fatto il punto sullo stato dell’opera. Alla data attuale è stato stimato un avanzamento complessivo di circa il 58 per cento, nonostante la riduzione del numero delle maestranze impiegate in cantiere a causa del rilevante incremento dei contagi da Covid ed il rallentamento nell’approvvigionamento dei materiali dovuto alla difficoltà nella gestione dei trasporti. È stata concessa dall’Asl all’appaltatore la proroga per 98 giorni, per cui la scadenza contrattuale viene stabilita per i primi giorni del mese di maggio.
La Asl Taranto ha attivato un project financing per i servizi legati alla ristorazione, mensa, locali commerciali e copertura dei parcheggi, vale a dire per il completamento delle così dette zone grigie, la cui procedura già bandita, ha visto quattro proposte che saranno valutate dalla stessa Azienda Sanitaria Locale in tempo breve.
In sede di audizione è emersa la necessità di ottenere da parte dell’Asl, un cronoprogramma dettagliato, suddiviso per lotti relativamente agli arredi e attrezzature e all’acquisizione delle grandi macchine. Il direttore generale ha precisato che per gli arredi è stata coinvolta la direzione lavori alla quale sarà affidata la progettazione della distribuzione arredi.
Per le grandi macchine, invece, è stata già eseguita una progettazione di ingegneria clinica ed è stato deciso che si seguirà la strada dell’acquisto, grazie soprattutto alla possibilità delle risorse messe a finanziamento dal PNRR. Si attendono dal Ministero i termini del finanziamento.
Sarà fornito quindi entro un mese dall’Asl il cronoprogramma complessivo delle grandi macchine, arredi e attrezzature.
È stata infine approvata una perizia di variante di 12 milioni di euro dovuta ad adeguamenti normativi degli impianti e a successivi pareri degli enti, incluse le indicazioni pervenute dal collegio di direzione dell’Asl inerenti le soluzioni tecnologiche e impiantistiche finalizzate alla prevenzione e contenimento degli eventi pandemici.
Il punto sarà aggiornato per la verifica bimestrale del procedimento di spesa e avanzamento lavori.
Redazione Corriere di Puglia e Lucania