Arpi riemersa in mostra
di Claudia Babudri
Il 4 febbraio 2022 è stata presentata presso il Museo del Territorio di Foggia la mostra Arpi riemersa. Dalla rete idrica alla scoperta delle necropoli (Scavi 1991-1992). L’esposizione aggiunge un importante tassello al progetto Arpi Project: abitare la città, nato dalla collaborazione tra la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio della provincia di BAT e Foggia, il Centre Jean Bérard di Napoli e l’Università degli Studi di Salerno. Sulla scia degli studi dell’archeologa foggiana Marina Mazzei, Arpi Project indaga dal 2014 sull’antica civiltà daunia per chiarirne le dinamiche di occupazione degli spazi domestici, aree funerarie e di culto. Pregiate dimore, come la “casa a peristilio” o più dimesse, d’uso artigianale, aristocratiche tombe a camera d’influenza macedone di Montarozzi e poi utensili di vario uso, rappresentano il nutrito patrimonio scoperto durante gli scavi effettuati nel territorio di Arpi tra 1969 e 1992, in particolare quelli riguardanti la messa in opera della rete idrica del Consorzio di Bonifica della Capitanata, realizzati dall’Impresa SAFAB. Il percorso espositivo abbraccia un arco cronologico esteso tra la seconda metà del VI e la prima metà del III secolo a.C. Obiettivo dell’esposizione è di diffondere la conoscenza del nostro territorio e della sua storia attraverso attività di tutela, ricerca e valorizzazione miranti a promuovere la dimensione sociale del museo.
La mostra sarà fruibile tutti i giorni dal lunedì al sabato, orari: 9.00-13.00 e 16.00-20.00.
Per informazioni e prenotazioni: tel. 0881/706464 oppure 706467; e-mail: museodelterritorio.foggia@regione.puglia.it.
È possibile effettuare la prenotazione attraverso l’app IoPrenoto.
Per saperne di più:
Arpi riemersa. Dalla rete idrica alla scoperta delle necropoli, scavi 1991-1992, Claudio Grenzi Editore, 2022.
Redazione Corriere di Puglia e Lucania
