Quello che sta accadendo in Ucraina è motivo di vera angoscia.
Siamo nelle piazze di tutta Italia per esprimere la nostra vicinanza alla popolazione ucraina e per chiedere di fermare questa ennesima terribile guerra.
Una guerra incomprensibile, che lascia il nostro continente in angoscia, ma anche nella scomoda posizione di non poter essere efficace nella mediazione e nel dialogo, a causa della dipendenza energetica dal gas fossile in cui ci troviamo, del ricatto del gas che, purtroppo, in queste ore si fa sentire.
Se oggi l’Unione Europea avesse una maggiore capacità di autoprodurre la propria energia tramite fonti rinnovabili. (legambiente)