Marina e Università: firmato l’accordo sulla Cavour
E’ stata la sala consiglio di nave Cavour l’autorevole luogo per la firma di rinnovo dell’accordo di collaborazione tra la Marina Militare e l’Università degli studi di Bari “Aldo Moro”. A siglare l’intesa il capo di Stato Maggiore della Marina, ammiraglio di squadra Enrico Credendino, ed il Magnifico Rettore, professor Stefano Bronzini (nella foto).
Durante la cerimonia di firma dell’accordo, avvenuta a valle di un rilevante evento organizzato da Limes dal titolo “Puglia porta d’Oriente: l’Italia fra Adriatico, Ionio e Balcani” nell’ambito del festival “Mare d’inchiostro”, l’ammiraglio Credendino ha voluto sottolineare quanto “il rapporto fra noi e l’università di bari sia fondamentale anche in prospettiva futura. Aumenterà, per la Marina Militare, il coinvolgimento e l’impegno con l’Università, non solo nell’ambito della formazione, dello studio ma anche nelle nuove tecnologie e nelle discipline inerenti a tutto tondo la marittimità”.
“La sottoscrizione dell’accordo consolida un intreccio virtuoso con la Marina Militare, ampliando il ventaglio delle attività di collaborazione su temi fondamentali per lo sviluppo e la crescita della città di Taranto. Questo accordo – ha aggiunto il Rettore Stefano Bronzini – viene in un momento particolarmente delicato in cui le forze armate e in particolare la Marina, lavorano, come la conoscenza e la cultura da cui la mia Istituzione è ispirata, principalmente per la costruzione della pace.”
L’Accordo Quadro rinnova, per la terza volta, il rapporto di collaborazione tra la Forza Armata e l’Ateneo nel solco di una proficua e consolidata esperienza pluriennale di cooperazione in diverse aree di comune interesse e partenariati strategici nei campi della ricerca, innovazione e sperimentazione della formazione, dell’istruzione, della sanità, dell’informatica del diritto e della cultura del mare, della marittimità, della sicurezza marittima e della tutela dell’ambiente marino.
Redazione Corriere di Puglia e Lucania