San Domenico, rosone quasi pronto
Il recupero della facciata di San Domenico, la chiesa in Città vecchia dalla cui scalinata parte la processione dell’Addolorata il Giovedì Santo, è quasi pronto, in particolare il rosone.
Ne aveva parlato proprio nei giorni scorsi il nostro Angelo Diofano raccontando del recupero della terrazza di fianco alla chiesa. Adesso, vi mostriamo le foto che ci ha fornito gentilmente l’amico Mino Lo Re, accompagnandole con una riflessione dell’arch. Augusto Ressa: “La curia di Taranto ha avviato da tempo un complesso programma di restauro e valorizzazione del proprio patrimonio monumentale all’ interno della Città Vecchia di Taranto. Dal Mudi all’ Episcopio, dalla chiesa della Madonna della Salute al Palazzo Visconti, dal Palazzo Santacroce alla cattedrale, la nostra città può vantare la presenza di gran parte dei cosiddetti “attrattori culturali” affidati alle amorevoli mani della Curia di Taranto, a beneficio di tutti, indistintamente. A giorni sarà ultimato il restauro della facciata di San Domenico, una delle chiese monumentali più importanti di Taranto. Stamane ho avuto il piacere e l’onore di visitare il cantiere e di ammirare lo splendido rosone, un capolavoro di scultura del XIV secolo accompagnato da don Emanuele Ferro e dai tecnici dello studio START, progettista delle opere. È stata questa l’ occasione di avviare un rilievo al laser scanner delle componenti scultoree della facciata. Il progetto ambizioso della Curia è quello di costruire un archivio digitale del patrimonio storico artistico di cui è custode, immagazzinando con le più moderne tecnologie tutti i dati utili alla conoscenza, valorizzazione e diffusione, ma anche riproducibilità di capolavori spesso di difficile accessibilità”. I lavori sono seguiti particolarmente dall’arch. Isabella Piccolo.
Redazione Corriere di Puglia e Lucania
