Il nostro impegno resta quello di promuovere un ruolo più particolare per i problemi che interessano gli italiani all’estero. Le idee che ci siamo proposte non sono semplici. Ma formulare concetti è sempre possibile. Renderli, però, operativi è più difficile. Il nostro impegno intende essere d’utilità. Convinti, come siamo, che anche un problema “piccolo” può apparire non tale per chi non è aggiornato sugli sviluppi socio/economici italiani.
Così, dopo tanti anni d’impegno sul fronte della nostra Emigrazione, restiamo al nostro posto. Dato che” Nessuno è Profeta in Patria”, preferiamo non fare anticipazioni. Le novità sul piano operativo non saranno marginali. L’importante è partecipare al “dialogo”. Molti dei problemi di chi vive oltre confine non sono per nulla “personali”. Lo abbiamo anche dedotto dai segnali che, per il passato, abbiamo ricevuto da chi ha lasciato l’Italia ed ha mantenuto con la Patria un rapporto non solo affettivo.
Questo è un preliminare che intendiamo subito evidenziare. Cercheremo, di conseguenza, un apporto, non occasionale, che ci consenta d’essere sempre d’attualità. Non stimeremo, in nessun caso, marginali i segnali che ci giungeranno da dentro e fuori la Penisola.
Esseri presenti, anche online, lo riteniamo utile per non trascurare ciò che si potrebbe suggerire anche a livello Comunitario. Intendiamo, di conseguenza, “scrivere la nostra” riguardo alle questioni che ci saranno segnalate. Con una promessa: nelle nostre riflessioni non andremo a impegnarci nelle questioni politiche. Dati gli eventi, non servirebbe.
inviateci le vostre storie di emigrazione e immigrazione e noi pubblicheremo su questo quotidiano on line: redazione@corrierepl.it
Giorgio Brignola