A Lizzano abbiamo un assessore ai servizi sociali?
Da quando si è insediata l’assessora Annamaria Lecce nulla e niente di scelte politiche da parte dell’Amministrazione Comunale sulla comunità lizzanese.
Eppure, la struttura tecnico-amministrativa del Comune, specie nel settore servizi sociali, è tra le più preparate e funzionanti della provincia. Sicuramente gli adempimenti vengono fatti in tempo e per tempo, anzi sempre impeccabili.
Ma latitano le scelte politiche e le scelte che avvicinano le istituzioni e la politica alla gente.
Basta con le prese in giro di buoni covid o buoni spesa spacciati come sacrificio dell’Amministrazione comunale, quando invece sono contributi statali assegnati ai Comuni da distribuire ai cittadini.
Basta con le prese in giro di contributi fitti o di diritto allo studio, quando invece sono contributi statali assegnati ai Comuni da distribuire ai cittadini.
Una scelta di questa Amministrazione nel settore del sociale c’è mai stata? Se si, aspettiamo ancora tutti di saperne i contenuti.
Nell’ultimo bilancio di previsione approvato, senza la benché minima partecipazione, discussione e presentazione di emendamenti (di cui si discuterà nelle sedi competenti) manca qualsiasi intervento comunale di sostegno a famiglie o imprese. Cosa è stato fatto per gli operatori commerciali che non riescono a pagare le bollette? La possibilità di agevolare le attività commerciali attraverso l’utilizzo, seppur temporaneo, di dehors o spazi pubblici come mai non è ancora stato previsto in un atto di indirizzo della Giunta quale misura temporanea per mitigare e contenere le ingenti perdite a causa del periodo pandemico?
Il C.O.C., che dovrebbe essere sempre aperto in questo periodo di ancora emergenza epidemiologica, nel nostro comune è aperto o chiuso? Si può sapere?
L’assessora, a parte fare il giro dell’ufficio, potrebbe occupare il proprio tempo a verificare le reali esigenze di cittadini che non ce la fanno più, e che nello scorso bilancio comunale approvato non c’è traccia. Cittadini abbandonati dal Comune.
I contributi regionali sono altra cosa, i contributi del bilancio comunale sono invece scelte politiche, che oggi mancano.
Ennesimo scempio di un’Amministrazione incapace e incompetente!
Inoltre, sul gravissimo conflitto mondiale tra Russia ed Ucraina, ho presentato una mozione, affinchè anche il Consiglio comunale di Lizzano avesse preso una posizione compatta ed unitaria contro la guerra, come d’altronde stanno procedendo molte altre Amministrazioni. Spiace constatare invece che la Giunta ha preferito agire da sola, su una problematiche molto seria dove occorre essere uniti.
Gianluca Lecce
Capogruppo Articolo Uno comune di Lizzano