L’autismo raccontato dalle mamme che vivono ogni giorno l’esperienza di crescere un figlio autistico.
È questo il filo conduttore de “Sorelle d’Italia – Storie e canzoni per l’autismo”, la manifestazione che, in occasione in occasione della Giornata Mondiale della consapevolezza sull’autismo, si terrà, alle ore 19.00 di sabato 9 aprile, presso il Piccolo Teatro “A. De Marco” in via Luigi di Savoia n.47 a Pulsano.
L’ingresso è gratuito e per la normativa anti Covid è obbligatoria la prenotazione (cell. 3934634347) fino ad esaurimento posti; è necessario, inoltre, il possesso del Green Pass rinforzato e indossare la mascherina FP2.
L’evento, che si avvale e della collaborazione della Pro Loco dii Pulsano, è promosso da una rete di Enti del Terzo Settore, composta principalmente da organizzazioni di volontariato: Angeli Figli dell’Autismo, Il Pentagono e Vides Paolo VI. L’iniziativa è realizzata nell’ambito delle “Idee di rete per … promuovere il volontariato”, azione promossa dal Centro Servizi Volontariato della provincia di Taranto.
La serata, condotta da Claudio Salinaro, presidente dell’Associazione “Il Pentagono”, prevede la testimonianza di mamme che sul palco racconteranno cosa significa vivere e crescere una figlia o un figlio autistico, con i mille problemi e le tante emozioni che comporta “accompagnarlo” nella vita; durante il loro racconto, inoltre, su uno schermo saranno proiettate fotografie di questa loro esperienza.
L’obiettivo dell’evento è quello di informare e sensibilizzare la comunità sul mondo dell’autismo, ma in modo leggero e simpatico: tra una testimonianza e un’altra, infatti, ci saranno momenti musicali che vedranno artiste, tra queste una bambina autistica, cantare popolarissime canzoni.
Sono previsti anche contributi video di persone autistiche che non possono partecipare perché sprovviste di green pass, nonché quelli di autorità della Regione Puglia, persone che hanno comunque voluto inviare una loro testimonianza all’evento.
Ogni protagonista riceverà un “ricordo” di questa serata: le donne un braccialetto dell’artigiana ostunese Roberta Giannotte di #RestoinPuglia, mentre gli uomini un pumo in ceramica.
Il blu è il colore della Giornata Mondiale della consapevolezza sull’autismo: quando nel 2007 le Nazioni unite decisero di istituire questa ricorrenza, infatti, i promotori spiegarono che il blu, in quanto “tinta enigmatica”, ha il potere di risvegliare il senso di “sicurezza” e il bisogno di “conoscenza” che sono importanti per il mondo dell’autismo. La “sicurezza” intesa non solo come la possibilità, nel presente, di vivere un’esistenza libera e allo stesso tempo protetta, sia per gli autistici, sia per i loro familiari, ma anche come sicurezza del futuro!