Scarsa agibilità riservata al consiglio comunale di Grottaglie.
Restituire al consiglio comunale il ruolo stabilito dalla legge e dallo statuto comunale
Lettera al presidente del consiglio comunale e, per conoscenza al sindaco e alla segretaria generale:
Con la presente intendo evidenziare, ancora una volta, la scarsa agibilità riservata al Consiglio Comunale dal Presidente del Consiglio Comunale e dal Sindaco, limitando di fatto il ruolo che viene riconosciuto dal D.lgs 267/2000 e dallo Statuto del Comune di Grottaglie. Statuto che sancisce essere “espressione diretta della rappresentanza della comunità locale” oltre a stabilire (comma 3 dell’art. 21) che il Consiglio comunale “Svolge funzioni di indirizzo politico-amministrativo di verifica e di controllo su tutta l’attività del Comune, in relazione agli obiettivi programmati ed ai risultati conseguiti”.
Invece i Consiglieri Comunali sono tenuti all’oscuro di atti fondamentali e di competenza del Consiglio o devono apprendere dai social alcune improvvisate e discutibili iniziative di amministratori nonostante lo Statuto stabilisca che la Conferenza dei Presidenti dei Gruppi Consiliari “è Commissione Consiliare Permanente di programmazione consiliare” e che “si riunisce almeno una volta al mese”. Per non parlare del discutibile comportamento del Presidente che non si è astenuto nella votazione sulla richiesta di nomina di una commissione di controllo e garanzia (prevista dall’art. 33 del Regolamento del Consiglio Comunale) per esaminare gli atti e i comportamenti omissivi nella vicenda dell’immobile su Piazza Unicef, realizzato abusivamente da un consigliere comunale, oggetto di sequestro penale e conseguente abbattimento.
A conferma di ciò mi limito a fare solo alcuni esempi.
A cominciare dal carente sito internet del Comune di Grottaglie il cui “Portale amministrazione trasparente” è troppo lacunoso, come più volte denunciato dai banchi della minoranza, ed ha bisogno di essere completato e aggiornato, confermando così la scarsa trasparenza e l’insufficienza dei dati riportati.
A ciò va ad aggiungersi, come lei ben sa, il sistematico rifiuto da parte dei Presidenti delle Commissioni ad ottemperare alle richieste di convocazione da parte dei Consiglieri violando platealmente il Regolamento delle Commissioni prescrivendo che “il Presidente della Commissione provvede a riunirla entro e non oltre sette giorni dalla richiesta”. Come sa che giacciono da diversi mesi le richieste di otto consiglieri di convocazione della seconda Commissione per conoscere la documentazione relativa alla conferenza dei servizi per il parco giochi per bambini ubicata in zona agricola sulla strada per San Marzano. Mentre da oltre un mese si è in attesa della convocazione della 2^ Commissione consiliare per avere le necessarie informazioni, che l’Assessore ai Lavori Pubblici si era impegnato a fornire, in merito ai lavori nel centro storico. Come da oltre un mese si è in attesa della richiesta convocazione della prima Commissione per discutere del redigendo bilancio di previsione.
A tutto ciò va ad aggiungersi la totale mancanza di informazioni relative alle richieste di finanziamenti previsti con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) dei quali il Consiglio Comunale è inspiegabilmente tenuto all’oscuro.
E’ del tutto evidente che quanto sopra esposto contraddice le “Linee programmatiche” recentemente approvate dal Consiglio Comunale soprattutto in riferimento al Punto 5 degli Indirizzi Strategici “Grottaglie–Città trasparente e rigenerata” e, pertanto, il sottoscritto Francesco Donatelli, nella sua qualità di Presidente del Gruppo consiliare del PD,
CHIEDE
un urgente riscontro fornendo le necessarie risposte anche attraverso la Conferenza dei Presidenti dei Gruppi Consiliari anticipando sin da ora il proposito di informare il Prefetto di Taranto.
Francesco Donatelli Presidente del Gruppo consiliare del PD