Ieri sera, come potete vedere nel filmato a latere delle nostre testate, Corriere di Puglia e Lucania, Corriere Nazionale e Stampa Parlamento e Radici, e anche qui sotto, si è svolta la conferenza online per discutere su Associazionismo e volontariato, anche alla luce della riforma del terzo settore.
L’intento nostro è quello di continuare a parlare di questo tema sapendo che il mondo del volontariato rappresenta una risorsa per la nostra Regione, per le migliaia di associazioni presenti in tutti i settori, da quello sanitario a quello culturale, dalla tutela dell’arte al turismo, dall’ambiente alla riscoperta del paesaggio, ecc.
Una risorsa nata negli anni ’60 all’indomani dell’alluvione di Firenze che mostrò il volto umano di un paese uscito dalla guerra. Da lì parti tutto, la protezione civile, il servizio civile, l’associazionismo. Il nostro mondo che ora guarda anche attonito la guerra di oggi.
La conferenza online di 60 minuti può diventare un riferimento per la politica, per chi deve fare scelte, per conoscere e confrontare regioni fra loro, per programmare eventi, per diffondere notizie.
Importante per un organo di stampa, che nasce dall’associazionismo dei lavoratori migranti (Anim – Associazione Nazionale Italiani nel Mondo), impegnarsi per raccogliere le notizie dell’associazionismo diffuso nel territorio.
Questo comunicato di servizio vuole essere un invito alle associazioni che vogliano parlare delle loro attività di offrire la loro presentazione comunicando con noi.
redazione@corrierepl.it – whatsapp + 39 3337052057
Ogni martedì si parlerà di volontariato e associazionismo.
In pratica devono indicare il nome dell’associazione, città, telefono, in che settore lavorano, ciò un breve cv dell’associazione e del presidente. La trasmissione sarà condotta dal direttore e da Roberto De Giorgi, giornalista della redazione di Taranto del Corriere di Puglia e Lucania.
Una risorsa per la Puglia e per la provincia di Taranto in cui opera lo scrivente, per risolvere problemi, sentire pareri, confrontarsi, discutere. Diamoci da fare e questo è tutto.