Arriva a Taranto il convegno nazionale di SOS Dislessia
“La Scuola affettuosa o presuntuosa?”, il 22 e 23 aprile a Taranto all’interno del VI Convegno SOS Dislessia, organizzato dalla Rete dei Centri specializzati in DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) diretta dal prof. Giacomo Stella, grazie alla preziosa collaborazione di Anastasis, GRIMeD, Istituto Santa Chiara Lecce, On Health Vision, Fondazione Emanuele Scifo e O.S.M.A.I.R.M. e Centro Raggio di Sole in qualità di main sponsor, che si svolgerà presso l’Auditorium Salina Hotel.
Paolo Crepet, psichiatra, sociologo, educatore e saggista è l’ospite d’eccezione del convegno che può contare su un parterre di esperti di fama internazionale nell’ambito delle neuroscienze e dell’apprendimento: Giacomo Stella, Eraldo Affinati, Sergio Messina, Roberto Imperiale, Dario Ianes, Paola Bonifacci, Rosella Palmizio Errico, Andrea Gavosto, Salvatore Giuliano, Francesca Ricci, Chiara Cateni, Raffaele Ciambrone, Luigi De Gennaro, Andrea Marini, Luca Grandi, Stefania Millepiedi, Monica Bertelli e Alessandra Franco.
Meglio una scuola affettuosa o una scuola presuntuosa? Una scuola che incoraggia, sostiene, valorizza le competenze e premia lo sforzo prima ancora del risultato o una scuola che si mette in cattedra, pretende, giudica e punisce?
La scuola può imparare ad essere felice e dare gambe all’intelligenza per diventare quel rifugio sicuro dove i ragazzi imparano a crescere e ad apprendere con gusto.
Con i relatori si rifletterà su come il linguaggio influisce sull’apprendimento, su quali effetti cognitivi ha l’acquisizione di più lingue, sulla didattica specifica per i DSA e sulle difficoltà di attenzione e di memoria ma anche su come le emozioni entrano in gioco nel complesso meccanismo della conoscenza. Non mancheranno approfondimenti sullo spettro autistico e sul rapporto sonno-apprendimento e sarà inevitabile affrontare la bestia nera di tutti gli studenti: la matematica. Ma soprattutto, gli ospiti del convegno si interrogheranno su come la scuola fortemente penalizzata dalla pandemia e dal ricorso alla DAD, rappresenti, in realtà, l’unico antidoto ad essa. La formula di quest’anno, infine, prevede workshop gratuiti offerti da Anastasis sui più innovativi software per la diagnosi e il trattamento dei DSA. Al termine del convegno si terrà anche la premiazione dei poster.
Redazione Corriere di Puglia e Lucania