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Spazioporto: Fiera del Disco di Taranto

Spazioporto: Fiera del Disco di Taranto

Una no stop domenica per gli amanti del vinile e Porta Napoli Street Market.

Discordia, in collaborazione con Spazioporto presenta la Fiera del Disco di Taranto giunta alla sua 16° edizione. L’imperdibile appuntamento di quest’anno è fissato per sabato 23 e domenica 24 aprile proprio in concomitanza con il “Record Store Day”, la giornata mondiale dedicata ai negozi di dischi. Quella che nacque come giornata a sostegno dei negozi di dischi colpiti gravemente dalla crisi degli anni duemila e l’arrivo delle nuove tecnologie, è diventato ora, dopo 15 anni, un appuntamento ricchissimo di uscite discografiche tra inediti, ristampe ed edizioni speciali per collezionisti.

Il vinile, da sempre oggetto di culto per collezionisti e nostalgici, sta diventando per tanti giovani il “nuovo supporto” da riscoprire con il suo inconfondibile suono caldo ed il fascino delle sue realizzazioni grafiche.

I dati di vendita sono in forte e costante aumento negli ultimi anni, tanto che la richiesta di pubblicazioni in vinile da parte delle case discografiche, sia major che indipendenti, è così elevata da aver quasi paralizzato l’intera industria mondiale.

Le poche aziende in grado di stampare il magico supporto, sono subissate da ordine con tempi di consegna lunghissimi che vanno dai 5 ai 12 mesi ed oltre.
Se da un lato le piattaforme di streaming offrono la comodità un enorme discoteca a portata di mouse, dall’altro lato molto spesso inducono ad ascolti distratti con apparecchi che non sono adeguatamente attrezzati per farci godere la musica come si dovrebbe. Tablet, smartphone, pc, notebook non offrono un ascolto di qualità, inoltre l’immaterialità dell’oggetto disco non permette di apprezzare tutto il lavoro “non musicale” che fa parte di una produzione discografica, e di scoprire le figure professionali che ci sono anche dietro la produzione musicale, di conoscere i nomi dei produttori, dei musicisti, dei tecnici del suono, degli studi di registrazione, degli artisti che ci sono dietro gli artwork, le grafiche, le ricercate copertine.

Queste ed altre ragioni stanno riportando il vinile a conquistare una grossa fetta mi mercato, superando addirittura le vendite dai cd, ed alcuni artisti in controtendenza stanno rinunciando alle uscite digitali immateriali in favore di realizzazioni da tenere in mano, ascoltare con calma ed attenzione e conservare con cura.

La due giorni offre un reale momento di scambio in cui condividere la passione per la musica, acquistare, vendere o scambiare cd, dvd, riviste, locandine, gadget e memorabilia musicali.

Grazie al ricco parterre di standisti, provenienti da diverse città d’Italia, La Fiera del Disco soddisferà tutti i generi musicali: pop e rock anni 60/70 con particolare attenzione al progressive inglese ed italiano, la new wave, il punk e il post punk, l’hard rock ed il metal, ma anche la classica, il blues ed il jazz, il reggae e la black music. Non mancheranno le sonorità più moderne dell’elettronica sia essa house, minimal, tecno o disco.

Nell’area esterna alla Fiera ci sarà il Porta Napoli Street Market curato da “La Factory” con bellissimi stand di vintage ed artigianato.

Appuntamento quindi allo il 23 e 24 aprile dalle ore 10 alle ore 21 (orario continuato) allo Spazioporto, via Foca Niceforo 28, all’interno del quale troverete una caffetteria ed un punto ristoro.

Ingresso libero con obbligo di green pass base (basta un semplice tampone).

FOTO VU : la famosa banana “sbucciabile” di Andy Warhol sul debutto discografico dei Velvet Underground di Lou Reed del 1966.

Redazione Corriere di Puglia e Lucania 

Corriere Nazionale

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