Ad anticipare la XXIII edizione del Festival del Cinema Europeo, che si terrà a Lecce nel prossimo autunno, l’Associazione Culturale “Art Promotion” – in sinergia con Regione Puglia, Fondazione Apulia Film Commission, Ministero della Cultura-Direzione Generale Cinema e Audiovisivo – ha organizzato le Giornate del Cinema Europeo, patrocinate dal Parlamento UE.
L’evento, diretto da Alberto La Monica, avrà luogo tra fine aprile e metà maggio nella Sala 2 del Multisala Massimo (ingresso 3 euro): esso prevede la presentazione dei tre film finalisti concorrenti al Premio Lux del Pubblico 2022, riconoscimento istituito nel 2007 dal Parlamento Europeo come simbolo del suo impegno a favore della Cultura. L’obiettivo è quello di promuovere il cinema europeo e rinsaldare i legami tra la politica e i cittadini, favorendo percorsi di approfondimento e formazione del pubblico. Gli spettatori europei, infatti, sono invitati a partecipare attivamente al Festival, votando i loro film preferiti.
Delle otto giornate complessive in programma, tre saranno aperte al pubblico e le altre cinque saranno invece dedicate alle scuole superiori che hanno aderito all’iniziativa (IIS Oriani-Tandoi, IISS Federico II Stupor Mundi e ITET Tannoia di Corato, Liceo Tedone e ITET Tannoia di Ruvo di Puglia). In questo modo il Cinema e i suoi protagonisti arriveranno direttamente negli istituti scolastici, superando le perduranti difficoltà logistiche dovute all’emergenza sanitaria e ciò permetterà, di conseguenza, di arricchire a livello artistico-culturale e storico-sociale i piani di studio ministeriali.
Verranno proiettati i film arrivati in finale lo scorso 11 dicembre a Berlino: storie ispirate a eventi reali, che «parlano di vulnerabilità e divisioni, ma anche del potere curativo della tolleranza e della compassione», riferiscono gli organizzatori. Al termine di ciascuna proiezione, inoltre, sarà intavolato un dibattito di approfondimento sulla singola pellicola e le sue principali tematiche.
Si partirà mercoledì 27 aprile alle ore 20:30 con Quo Vadis, Aida? di Jasmila Zbanic, il quale narra la storia di Aida, traduttrice delle forze di pace, arrivata nell’estate 1995 a Srebrenica, la cui famiglia è tra le centinaia di civili in cerca di un rifugio nel campo delle Nazioni Unite. Aida scopre che un terribile destino attende la sua famiglia e il suo popolo e cercherà di far qualcosa per impedirlo.
Seguirà poi mercoledì 4 maggio alle ore 20:30 il film Great Freedom di Sebastian Meise, ambientato nella Germania del dopoguerra. Hans, il protagonista, viene imprigionato più volte per aver infranto l’art. 175 del Codice penale tedesco in quanto omosessuale. L’unico punto di riferimento della sua vita diventa Viktor, suo compagno di cella condannato per omicidio.
Mercoledì 11 maggio alle ore 20:30 si concluderà l’evento con Flee di Jonas Poher Rasmussen, nel quale si ripercorre il viaggio di Amin, bambino afgano rifugiato in Danimarca, che prova a fare pace col suo passato, con se stesso e con i segreti che ha dovuto nascondere.
Il pubblico presente alle Giornate del Cinema Europeo potrà contribuire alla scelta della pellicola vincitrice, divenendo parte della più grande Giuria d’Europa. Fino al 25 maggio 2022, infatti, sarà possibile esprimere la propria preferenza sulla piattaforma che segue: https://luxaward.eu/it#voting. Chi voterà, concorrerà anche alla vittoria di un biglietto per partecipare alla Cerimonia del Premio LUX del Pubblico che si svolgerà l’8 giugno 2022 presso il Parlamento Europeo a Strasburgo.
Con questi appuntamenti il Festival del Cinema Europeo punta a mantenere viva la sua missione formativa per tutto l’anno e sarà il giusto espediente per creare ponti culturali nell’intera Europa, dando visibilità ai film che ricoprono un ruolo centrale nel dibattito pubblico europeo.