FAROS, le startup per la blue economy
Oggi nella Cittadella delle imprese di Taranto, in quanto partner istituzionali di Faros Accelerator, è stato ospitato il kick-off event del programma di accelerazione.
Faros è un’iniziativa promossa da Cassa Depositi Prestiti Venture Capital SGR – Fondo Nazionale Innovazione, sviluppata in collaborazione con a|cube (program manager) acceleratore e incubatore focalizzato su realtà ad elevato impatto sociale e ambientale, Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio – Porto di Taranto, il supporto del partner strategico Portxl – World’s 1st Port & Maritime Accelerator, Comune di Taranto, Camera di commercio di Taranto in qualità di partner istituzionali e i corporate partner Joule – la Scuola di Eni per l’Impresa, Total Tempa Rossa Project, BCC San Marzanoo, Acciaierie d’Italia e Marraffa.
Faros mira a rafforzare la relazione tra startup, stakeholder aziendali e pubblica amministrazione contribuendo alla creazione di una catena del valore nel campo della blue economy, un approccio che mette l’innovazione al centro dei processi, della governance e dei risultati.
Il programma di accelerazione e di open innovation nasce per supportare startup innovative che mirano a sviluppare soluzioni sostenibili, disruptive e responsabili nell’ambito dell’innovazione portuale e della blue economy.
Faros ha risorse pari a 3 milioni di euro del Fondo acceleratori di CDP Venture Capital Sgr, più un altro milione di euro dei partner dell’iniziativa.
Così il segretario generale della Camera di Commercio, Claudia Sanesi: “Faros è la prima esperienza di questo genere a Taranto e fra le più avanzate in Italia, peraltro focalizzata su ambiti per i quali si può prevedere una crescita significativa già nel breve periodo. Oltre al plauso per CDP ed all’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio – Porto di Taranto, non poteva mancare la convinta adesione della Camera di commercio con il Commissario Straordinario on. Gianfranco Chiarelli che, ritrovando in questa iniziativa una chiara coerenza con la mission a favore delle imprese, dell’innovazione e della sostenibilità, ha deciso di mettere a disposizione risorse e spazi”.
Quest’oggi sono stati anche annunciati i nomi delle Startup Blueconomy che parteciperanno alla prima edizione del programma di accelerazione di Faros.
Dopo una open call che ha raccolto più di 120 candidature da oltre 29 paesi, oggi a Taranto, le startup selezionate hanno incontrato i partner corporate e istituzionali durante l’evento di kick-off del programma, una due giorni ricca di interventi e networking.
Sono due le startup di Taranto, Extesa e Tilebytes, tra le sette ammesse all’avvio di Faros. La prima, Extesa si occupa di soluzioni di realtà aumentata per grandi applicazioni industriali, attraverso la ricostruzione virtuale di ambienti e scenari di rischio per la prevenzione di eventi catastrofici e per la sicurezza degli operatori. La seconda, Tilebytes attraverso i Big Data, effettua analisi sulle performance ambientali, con l’obiettivo di ridurre inefficienze e migliorare i sistemi di produzione e di logistica.
Redazione Corriere di Puglia e Lucania