Riceviamo e pubblichiamo
Quella del parere negativo della Procura in merito all’istanza di dissequestro dell’area a caldo formulata dai difensori del siderurgico, è una buona notizia!
La Procura non cede di un passo ritenendo di esprimersi negativamente sulla richiesta di dissequestro.
Attendiamo ora l’esito della Corte d’Assise che si spera non tarderà.
Intanto per i cittadini non è cambiato nulla: la fabbrica continua a produrre e Taranto continua ad essere “zona di sacrificio” e per questo ribadiamo la nostra richiesta di chiusura dell’area a caldo e chiusura delle fonti inquinanti perché possa finalmente parlarsi di riconversione!
Europa Verde Taranto