‘Back to nature: la solidarietà riparte’
Si è concluso nel secondo seno del Mar Piccolo il progetto “Back to nature: la solidarietà riparte”, una serie di escursioni e visite guidate per riportare i volontari delle associazioni partecipanti e i cittadini in contatto con la natura, per ricercare in essa le energie e gli equilibri logorati dal confinamento sanitario imposto dalla crisi pandemica.
Finalmente senza mascherine, partendo dall’Oasi dei Battendieri nella mattinata – domenica scorsa – un gruppo di partecipanti ha effettuato un percorso in canoa, assistito da un gommone, mentre un altro ha realizzato una escursione in un gozzo in legno, la tipica imbarcazione dei pescatori tarantini, spingendosi vicino la Palude La Vela, attualmente chiusa per attività di caratterizzazione.
Favoriti dalla splendida giornata di sole, tutti hanno vissuto una autentica full immersion nella straordinaria biodiversità del secondo seno del Mar Piccolo, che desta sempre meraviglia nei visitatori, girando tra gli impianti per la coltivazione della cozza nera tarantina e ammirando l’acqua cristallina che consente la presenza di colonie stanziali di tartarughe e cavallucci marini, oltre che di una variegata fauna ittica.
Questa escursione è stata l’ultima del progetto “Back to nature: la solidarietà riparte”, promosso da una rete composta da Arpec Puglia di Taranto, AssoVegan Onlus di Taranto, Oipa Italia Odv – Sezione di Taranto, Pro Natura Taranto Odv e Wwf Aps Taranto; l’iniziativa ha interessato anche gli attivisti locali di AgireOra network.
Scopo del progetto è stato promuovere il volontariato che pone le componenti ambientali al centro della propria azione e di avvicinare a questa realtà nuovi volontari; l’iniziativa, infatti, è stata realizzata nell’ambito delle “Idee di rete per … promuovere il volontariato 2020/2021”, azione promossa dal Centro Servizi Volontariato della provincia di Taranto.
Redazione Corriere di Puglia e Lucania