Taranto, firmato il protocollo d’intesa per le cooperative di comunità tra Liviano e Melucci. Presente all’evento, dal titolo “Pace è Comunità”, anche l’onorevole Castagnetti.
Ieri sera, 18 maggio, le terrazze del Nautilus di Taranto hanno fatto da cornice alla firma del protocollo di intesa sulle cooperative di Comunità, tra il candidato al Consiglio comunale Gianni Liviano e il candidato Sindaco Rinaldo Melucci.
Così come recita il protocollo “alla luce degli importanti cambiamenti che si sono sviluppati nella città di Taranto negli ultimi anni e degli ulteriori processi innovativi che saranno valorizzati nel futuro prossimo, e in linea con la storia cittadina, desideriamo sostenere e sviluppare processi di collaborazione in città finalizzati ad una sempre più forte costruzione comunitaria.
Per questa ragione desideriamo impegnarci a sostenere le capacità del terzo settore, di reti civiche, di agenzie educative e di quanti intendano favorire e sostenere il rafforzamento di valori solidali e inclusivi e di catalizzare nuove alleanze sociali tra pubblico istituzionale e pubblico comunitario confermando la necessità di considerare la realizzazione di una comunità adulta e inclusiva come presupposto indispensabile di un corretto processo di sviluppo della nostra città.
Vogliamo declinare il concetto di ecosostenibilità non solo nella sua accezione di attenzione all’ambiente, ma anche, con la stessa importanza, di attenzione ad ogni persona e alla capacità delle persone di stare insieme e di darsi del noi”.
Per favorire la realizzazione dei processi indicati il Candidato Sindaco Melucci e Gianni Liviano si sono impegnati a realizzare le cooperative di Comunità e una Scuola di Azioni Collettive (formazione e risorse per progetti ad impatto sociale e civico) legata a 5 aree tematiche a sostenibilità ambientale, competenze digitali, servizi collaborativi, creatività urbana, benessere di comunità.
“Un gesto simbolico – spiega Gianni Liviano – che però mette nero su bianco il mio impegno nei confronti della città.
Abbiamo necessità di ascoltare i bisogni direttamente dagli abitanti dei quartieri e costruire con loro risposte adeguate”.
Candidato Sindaco Rinaldo Melucci: “Voglio ringraziare Gianni perché ci sta aiutando a colmare l’ultimo miglio della programmazione con un focus specifico sulle persone, sulle associazioni, e sui loro bisogni. Abbiamo bisogno di persone come Gianni, che hanno quella sensibilità, quella capacità di stare in trincea e di massimizzare la ricaduta positiva in termini di qualità della vita nella quotidianità. Per fare questo servono progetti concreti, come quello che abbiamo appena firmato”.
A spiegare esaustivamente il concetto di cooperative di comunità, Sergio Blasi, estensore della Legge regionale n. 23/2014 sulle cooperative di comunità: “Fanno riferimento agli articoli del Codice civile che regolano le cooperative, ma sono differenti perché partono dai bisogni del territorio e dei soci, diventano produttori e fruitori dei beni e servizi che la stessa società di cooperativa introduce.
Lavorano dentro lo spazio dell’ecosostenibilità, importante per una città come Taranto.
Le cooperative di comunità possono lavorare su un nuovo concetto di welfare, come ad esempio servizi di assistenza per le persone anziane recuperando i manufatti dei nostri centri storici per costruire residenze protette dentro l’habitat naturale delle persone.
Possono essere di aiuto anche nel settore agricolo, colpito dalla Xylella, per recuperare i territori abbandonati”.
A chiudere l’evento, l’intervento dell’Onorevole Castagnetti sulla Pace e sui diritti dei cittadini in quanto esseri umani. Un momento toccante e applaudito dal numeroso pubblico presente.