by Giovanni Mercadante
Attraverso una sua visione d’insieme e analisi della vita politica italiana, il giornalista e scrittore George Labrinopoulos, d’origine greca naturalizzato italiano, traccia un quadro dell’Italia degli ultimi due decenni del secolo scorso.
Riflessioni traghettate in un pregevole volume dal titolo “L’Italia dei Giganti” edito dalla Pegasus Edition, Casa editrice molto attenta a valorizzare scrittori e opere di rilievo, grazie al suo Presidente Roberto Sarra (amico dello scrivente).
L’Associazione Culturale Occhio dell’Arte con la sua Presidente Lisa Bernardini, giornalista iperattiva della stampa estera, ne sta curando la diffusione, così come fa sapere attraverso un suo comunicato stampa.
Due imminenti nuove tappe letterarie per “L’Italia dei Giganti”, il volume del giornalista greco naturalizzato italiano George Labrinopoulos che sta facendo tanto parlare di sé. Prossimamente, a Roma e a Minori.
Due appuntamenti imminenti da non perdere con George Labrinopoulos.
Il primo nel pomeriggio di venerdì 3 giugno nella Sala della Protomoteca de Campidoglio di Roma (all’interno della rassegna letteraria Scrivendo Altrove – Libri in Campidoglio organizzata dall’Associazione Culturale Occhio dell’Arte in collaborazione con la Pegasus Edition e sotto l’egida dell’Onorevole Fabrizio Santori, Segretario d’Aula dell’Assemblea Capitolina).
Il secondo nella serata del 6 giugno a Minori (SA), ospite del salotto letterario di Alfonso Bottone e della sua storica kermesse …incostieraamalfitana.it
Il suo ultimo libro dal titolo “L’Italia dei Giganti” (Pegasus Edition) è impreziosito dalla prefazione di Stefania Craxi e dalla postfazione di Symeon Katsinas, Archimandrita della Sacra Arcidiocesi Ortodossa d’Italia.
Sono cinque i grandi personaggi di cui parla il volume e che hanno fatto per Labrinopoulos la storia della politica italiana negli anni a cavallo tra gli 80 e i 90: Francesco Cossiga, Sandro Pertini, Giulio Andreotti, Bettino Craxi, oltre ad un inedito Papa Giovanni Paolo II.
George Labrinopoulos, da ben 43 anni giornalista della Stampa Estera in Italia, è arrivato nel nostro Paese nel 1972. In Grecia vigeva quello che è noto come il regime dei colonnelli, il regime di dittatura militare di ispirazione fascista instaurato il 21 aprile 1967, poi proseguito, sotto varie forme, fino al 24 luglio 1974.
All’inizio giunto giovanissimo dal Peloponneso per motivi di studio a Perugia per imparare l’italiano all’Università per Stranieri, e poi a Roma, dove si è iscritto alla Facoltà di Lettere e Filosofia (La Sapienza) con indirizzo Lingua e Letteratura anglo-americana, George si è sempre occupato di politica.
Ricordiamo che, in occasione della prima uscita del volume, qualche mese fa, il giornalista aveva dichiarato alla stampa: “Ne fuoriesce un’Italia molto diversa da oggi. Un Paese che purtroppo non esiste più. I personaggi politici intervistati, ed in parte anche il Santo Padre Giovanni Paolo II, avevano due compiti precisi, che hanno sempre portato avanti con grande successo: la prosperità dello Stato e del popolo Italiano, e l’appartenenza all’Occidente”.
Un libro che continua a far riflettere e ad offrire spunti di riflessione e dibattiti, tutti molto attuali.