Scade il 31 maggio il bando del 15° “Premio Andrea Parodi”, uno dei più importanti contest europei di world music, gratuito e aperto ad artisti di tutto il mondo. Le finali sono in programma dal 13 al 15 ottobre al teatro auditorium del Conservatorio di Cagliari.
Il bando è on line su www.fondazioneandreaparodi.it. Le iscrizioni dovranno essere inviate tramite il format presente sulla homepage di www.fondazioneandreaparodi.it alla voce “iscrizione” (per informazioni: fondazione.andreaparodi@gmail.com ).
Dovranno contenere:
– 2 brani, di cui uno in concorso (2 file mp3, provini o registrazioni live o realizzazioni definitive, anche già edite; indicare con quale dei due brani si intende gareggiare); i brani non possono essere solo strumentali e devono essere identificativi di un intero progetto artistico legato alla world music.
– testi ed eventuali traduzioni in italiano dei due brani;
– curriculum artistico del concorrente (singolo o gruppo).
Tra tutte le iscrizioni una commissione artistica scelta dall’organizzazione selezionerà, in maniera anonima, dieci finalisti, che si esibiranno dal vivo nella fase finale davanti a una ampia giuria composta da autorevoli addetti ai lavori, come cantanti, autori, musicisti, responsabili di festival, manager, discografici, uffici stampa, giornalisti, critici musicali, sia italiani che internazionali.
Il vincitore assoluto avrà diritto ad una borsa di studio di € 2.500, oltre alla possibilità di esibirsi in alcuni festival partner del Parodi nel 2023, come l’European Jazz Expo (Sardegna), Folkest (Friuli), oltre che nello stesso Premio Andrea Parodi. Il vincitore del Premio della Critica avrà invece la possibilità di realizzare un videoclip professionale di un brano, prodotto dalla Fondazione Andrea Parodi.
Per alcuni dei finalisti del Premio ci sarà anche la possibilità di essere invitati ad esibirsi in alcuni dei festival partner (come Mare e Miniere, Premio Bianca d’Aponte, Mo’l’estate Spirit Festival, Musiconnect-italy).
Il Premio, organizzato dall’omonima Fondazione con la direzione artistica di Elena Ledda, è nato per omaggiare Andrea Parodi, “voce d’oro”, come disse di lui Al Di Meola. Esponente di rilievo della world music italiana, già fondatore dei Tazenda, Parodi è scomparso prematuramente nel 2006.
Le precedenti edizioni del Premio sono state vinte: nel 2021 da Matteo Leone (Sardegna), nel 2020 da Still Life (Sicilia/Portogallo), nel 2019 da Fanfara Station (Tunisia, Stati Uniti, Piemonte), nel 2018 da La Maschera (Campania), nel 2017 da Daniela Pes (Sardegna), nel 2016 dai Pupi di Surfaro (Sicilia), nel 2015 da Giuliano Gabriele Ensemble (Lazio), nel 2014 da Flo (Campania), nel 2013 da Unavantaluna (Sicilia), nel 2012 da Elsa Martin (Friuli), nel 2011 da Elva Lutza (Sardegna), nel 2010 dalla Compagnia Triskele (Sicilia), nel 2009 da Francesco Sossio (Puglia).
Il Premio Andrea Parodi è realizzato dall’omonima Fondazione grazie a: Regione autonoma della Sardegna (fondatore), Fondazione di Sardegna, Comune di Cagliari (contributo e patrocinio).
Partner della manifestazione sono: European Jazz Expo, Folkest, Premio Bianca d’Aponte, Premio Città di Loano per la musica tradizionale italiana, Mare e Miniere, Musiconnect-italy, Ethnos Festival, Mo’l’estate Spirit Festival, Mare aperto, World Music Academy, Associazione Culturale S’Ardmusic, Fondazione Barùmini – Sistema cultura,
Comune di Aggius – Etnosfera, Comune di Osidda, Conservatorio di musica di Cagliari Giovanni Pierluigi da Palestrina, Labimus (Laboratorio Interdisciplinare sulla musica dell’Università degli studi di Cagliari, Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni culturali), NUOVOIMAIE, SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, Federazione degli Autori, U.N.A. (Unione nazionale autori), Siedas, Boxofficesardegna, AF Motors.
Media partner sono Rai Radio 1, Rai Radio Tutta Italiana, Rai Sardegna, Tiscali, Radio Popolare, Unica Radio, Ejatv, Sardegnaeventi24.it, Il giornale della musica, Blogfoolk, Folk Bulletin.
Partner internazionali: Deutchlandfunk Radio (Germania), Mundofonías (Spagna), Czech Radio – Petr Dorůžka (Rep. Ceca), Radio Ona de Barcelona (Catalogna), Università di Varsavia Etnomusicologia (Polonia), Globaltica (Polonia), Association Musica Italiana (Francia), Radio Svizzera Italiana.
Per visionare il bando e avere maggiori informazioni: