Ti sei mai chiesto come potresti contribuire alla crescita socio-culturale della tua comunità? È questa la domanda che si è posta agli albori (più di un anno fa) la Società Cooperativa Sociale SoleLuna. La risposta è stata la nascita di un entusiasmante progetto volto al perseguimento dell’integrazione mediante lo strumento preziosissimo della lettura e della cultura. Da qui prende forma BiblioTe.Cum, un progetto che invita ciascuno (TE) a sentirsi parte della stessa comunità (CUM), rendendo gli spazi culturali offerti dal proprio paese – ossia le Biblioteche comunali – luoghi inclusivi, innovativi e ben inseriti sul territorio.
Sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD” e dal CEPELL nell’ambito del Bando “Biblioteche di Comunità” e realizzato in sinergia con Associazione Culturale Leggere Coccole ATS, Comune di Santeramo in Colle, Comitato Zonale e Provinciale ANSPI Bari, Comune di Adelfia, Centro per il libro e la lettura, LibriAmo di Volpe Antonio, Università della Terza Età Rosalba Barnaba, il progetto ha coinvolto principalmente la Biblioteca Comunale “Antonio Cafaro” di Adelfia e la Biblioteca Comunale “Giovanni Colonna” di Santeramo in Colle.
Queste hanno ampliato i loro servizi aprendo le porte ai destinatari iniziali dell’iniziativa, ossia determinate fasce della popolazione e soggetti deboli: persone diversamente abili, stranieri, anziani, neogenitori, non vedenti e in ultimo, di riflesso, la comunità tutta.
È stata prevista l’apertura della biblioteca nei week-end; l’allestimento e il potenziamento di spazi adibiti all’allattamento e al cambio dei neonati; la realizzazione, in giardino, di una gaming zone specializzata sui fumetti e i graphic novel che diventerà crocevia di appuntamenti ludici per ragazzi; l’installazione di una postazione per l’ascolto e la fruizione di audiobooks; un laboratorio musico-letterario e di narrazione autobiografica per anziani; appuntamenti di confronto, formazione e laboratorio per i neogenitori e il reinserimento lavorativo di soggetti svantaggiati nel ruolo di “sentinelle della biblioteca”.
Tra tutte le attività laboratoriali vi è stata anche la traduzione in audiolibri di testi della cultura locale con le voci dei cittadini volontari di Adelfia e Santeramo in Colle, intitolata “Tracce Comunitarie”. Senti qui gli audiolibri. In questo modo si è potuta raccontare la storia locale ad amici, parenti, concittadini e a tutti coloro che non possono leggere autonomamente, ma anche lasciare una traccia indelebile di un patrimonio culturale di spessore, attraverso la diffusione orale di informazioni, tradizioni e aneddoti. Così facendo la cultura dei nostri territori rimarrà sempre viva e accessibile a tutti e sarà possibile tramandarla ai posteri.
Tale risultato è stato raggiunto grazie ai corsi di dizione e di lettura espressiva partiti a Febbraio 2022 – rispettivamente tenuti dal conduttore radiofonico e critico musicale, Andrea Di Renzo, dall’attore teatrale, Antonio Valenzano, per Adelfia e dall’attore teatrale e drammaturgo, Gianni Solazzo, per Santeramo – previsti con il fine di preparare i volontari al vero lavoro in sala registrazione (a Marzo), correggendo le cadenze e le eventuali difficoltà di lettura e trasmissione corretta del messaggio.
Con questa avventura le comunità di Adelfia e Santeramo hanno compiuto dei notevoli passi avanti lungo la strada dell’inclusione, avvicinando maggiormente la popolazione alla cultura e ai suoi benefici e dando vita a strumenti, processi e reti che rimarranno scolpite nel tempo.
Per essere cittadini attivi non bisogna metterci solo la faccia, ma anche la voce!