Redazione
Continuano gli incontri promossi dal Club Federiciano. Ne dà notizia la Presidente, prof.ssa Bianca Tragni, giornalista e scrittrice, come da seguente comunicato stampa.
“Si terrà martedì 14 giugno 2022 il secondo incontro della seconda fase del “progetto “L’eredità di Napoleone” con cui il Club Federiciano di Altamura sta “ricordando il duecentesimo anniversario della morte del grande Corso.
“In questa puntata si ricorderanno i due Regni che furono creati in Italia ai primi “dell’Ottocento: quello d’Italia a Milano con re lo stesso Napoleone e quello del “Regno delle Due Sicilie a Napoli di cui fu re Gioacchino Murat.
Saranno “esaminati pregi e difetti di questi due Regni, alla luce di ciò che ne resta “nella nostra storia e civiltà.
“A parlarne due esperti: il toscano Alessandro Guadagni, Coordinatore “del Souvenir Napoléonien per l’Italia e l’altamurana Bianca Tragni, autrice di “due libri sulla figura e l’opera di re Gioacchino.
“L’incontro si svolgerà nella Sala Consiliare del Comune di Altamura dalle ore 18.
“Il Club Federiciano di Altamura è un’Associazione Culturale che, ispirandosi a Federico II, rifondatore della città, esplora e propone tanti altri momenti storici importanti per l’Italia e per il Sud. Non solo la storia, ma anche l’arte, la scienza, i libri, i viaggi, le mostre e tant’altro sono oggetto dell’impegno di questa Associazione molto attiva che, con la sua presenza, qualifica ed innalza il livello culturale di una città come Altamura.
In particolare sottolinea, ricorda e celebra i grandi anniversari: per quello di Dante ha realizzato un video (ora su YOU TUBE, a Club Federiciano) che parla degli Svevi nella Divina Commedia, muovendosi nei luoghi federiciani della città;
per l’8 marzo giornata della Donna ha realizzato un raro concerto anch’esso ora su YOUTUBE; per il 150° di Saverio Mercadante ha realizzato un’opera teatrale, di cui ha pubblicato il libretto, dal titolo “Vita, morte e miracoli di Mercadante Saverio, musicista altamurano”;
per il 200° della morte di Napoleone Bonaparte ha organizzato una serie di incontri culturali sul tema “L’eredità di Napoleone” intesa non tanto a celebrare la figura del personaggio, quanto ciò che egli ci ha lasciato nei vari campi del diritto, dell’arte, della moda ecc.
Questo ciclo, ancora in corso (la pandemia lo ha fatto slittare in parte dal 2021 al 2022) ha avuto tre incontri fra novembre e dicembre 2021 (sul cinema, sul diritto, sulla moda); in maggio c’è stato quello sul Quirinale che Napoleone fece modificare per farne la reggia della seconda capitale del suo Impero;
in giugno, il 14, (come da comunicato stampa) si parlerà dei due regni napoleonici italiani, il Regno d’Italia con capitale Milano, di cui fu re lo stesso Napoleone, e il Regno delle Due Sicilie con capitale Napoli, di cui fu re Gioacchino Murat.
Il 23 giugno si parlerà della Germania per cui Napoleone creò il Regno di Westfalia, facendone re il fratello Girolamo; il 9 luglio si parlerà di un fenomeno diffusissimo come il collezionismo napoleonico e il clou sarà una mostra di cimeli napoleonici da collezione che, per la loro preziosità, saranno esposti in una gioielleria;
il 19 luglio si parlerà di Manzoni e il suo poema “5 maggio”; il 28 luglio si concluderà con una chicca: come Napoleone a Roma scippò il Papa di Villa Medici, per farne l’Accademia di Francia.
Un programma denso e impegnativo che, entrando nelle pieghe della storia, ci spiegherà tante realtà attuali di cui non conosciamo cause e origini.”