Chi è Vincenzo Angiulo?
Meglio conosciuto nel suo luogo di residenza, Cassano delle Murge, come il Dandy man o gentleman, per via del suo dress code impeccabile e raffinato, la sua personalità eccentrica e divertente, lungi dalla monotona normalità del nostro secolo, lo hanno contraddistinto e segnato in una categoria, alla quale spesso l’appartenenza è soltanto un sogno al quale aspirare.
Nato ad Acquaviva delle Fonti nel caldo mese di Giugno del 2001, ha frequentato le scuole nel suo paese natale, ove ancora ora soggiorna. Conseguita la maturità superiore, presso l’istituto tecnico per geometri Pier Luigi Nervi ad Altamura, l’Angiulo ha deciso di abbandonare la strada che aveva intrapreso, con non poche difficoltà, per seguire la sua vera ispirazione, frutto di un richiamo che viene dall’intimo, che spesso faceva visita al ragazzo nei suoi sogni, oppure si riversava nei colori, nei modelli delle giacche o degli accessori che compongono il suo stile, prettamente vintage o vittoriano.
La chiamata finale, quella che ha portato all’esplosione del suo vero, puro essere, è sbocciata nelle settimane successive alla maturità, quando la mente del giovane ragazzo ha buttato sulla carta prima gli appunti, poi le bozze, le immagini, i disegni di quello che, pochi mesi dopo, è sfociato nella sua prima opera, il romanzo horror-gotico: “La candela Rossa” opera resa celebre per il genere di scrittura ricercato quanto innovativo, come è stato ripetutamente affermato: “mai letto”
La ricerca dello stile di scrittura non è puramente casuale o elaborata, bensì frutto di una sfrenata fantasia, rimasta tale dall’infanzia del ragazzo, dove quelli che sembravano semplici giochi infantili, altro non erano che una preparazione involontaria a quelli che sono i protagonisti che emergono, letteralmente dalle pagine dei suoi romanzi, prossimi alla pubblicazione e non.
Oltre che romanziere, la branca del giornalismo ha rapito la mente del giovane assetato di conoscenza: famosi sono stati i suoi numerosi articoli mensili, sul giornale locale, dedicati esclusivamente alla cultura, alla storia che viene esclusa, dimenticata o non raccontata, non ché alla pubblicazione di un romanzo a puntate, con tanto di illustrazioni create dalla mano dello stesso. Non manca certo una collana di poesie, in procinto di essere pubblicata. Dall’animo puramente nobile, ed il gusto d’un esteta, questo ragazzo non passa inosservato e spesso lo si può incontrare che passeggia per il lungo mare di Bari, fonte costante di ispirazione per lo scrittore, la cui fame di illuminazione è inarrestabile.
“Mi piace molto parlare con la gente che curiosa, interrompe le mie solinghe passeggiate in compagnia, solitamente del mio migliore amico, per le strade della città. Adoro quando mi chiedono cosa io faccia o il perché del mio look e sempre, sono propenso a dare voce alla verità inarrestabile che mi contraddistingue!”
Vincenzo Angiuli sarà nostri occhi e orecchie su Cassano delle Murge. Il Corriere di Puglia e Lucania darà voce ai cittadini, ai commercianti, agli imprenditori e ai residenti dei borghi di Cassano delle Murge che sono in parte se non completamente ignorati.
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Redazione Corriere di Puglia e Lucania
