![144910383-0653cee6-58b7-4d3a-a77b-0f4372e2b37b](https://www.corrierepl.it/newspl/wp-content/uploads/2022/07/144910383-0653cee6-58b7-4d3a-a77b-0f4372e2b37b.jpg)
Orrore a Milano: la donna, 37 anni, si era allontanata per stare con il compagno. È stata fermata per omicidio volontario aggravato. “Ero consapevole che potesse morire” avrebbe detto.
– Una bambina su un passeggino
AGI – Una bimba di un anno e mezzo è morta dopo essere stata abbandonata in casa per sei giorni dalla madre. La donna, 37 anni, è stata fermata con l’accusa di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione e dai futili motivi. Il corpo della piccola è stato scoperto all’alba di mercoledì in un appartamento in via Parea, periferia est di Milano. La madre era andata via di casa lasciando da sola la figlia nel lettino per raggiungere il compagno in provincia di Bergamo giovedì scorso.
E in questa breve tappa non sarebbe passata a verificare le condizioni della piccola.
Nel sopralluogo in casa gli investigatori della Polizia hanno trovato di fianco al lettino un biberon di latte e l’ansiolitico.
Per chiarire le cause del decesso il magistrato ha disposto l’autopsia.
“Ero consapevole che potesse morire” avrebbe detto la donna, interrogata a lungo la notte scorsa.
È apparsa lucida, da quanto appreso, e non ha dato segnali evidenti di problemi di natura psicologica.