Cambio smartphone, stessa vita
Non è un segreto che gli smartphone sono diventati quel dispositivo irrinunciabile della nostra quotidianità, senza i quali ci sentiamo totalmente persi. Come se fossero diventati il vero e proprio prolungamento del nostro braccio, i telefoni occupano molte ore della nostra giornata, in particolar modo, nel tempo libero in cui li usiamo per parlare, controllare o aggiornare i nostri social networks, scattare foto e molto altro.
Ma vi siete mai chiesti quanto tempo davvero, in media, trascorriamo con il nostro smartphone durante il giorno? Scopriamolo insieme in questo articolo.
È più di quanto pensiamo
Stando alle statistiche, davvero tutti (esclusi i bambini piccolissimi e le popolazioni in cui l’innovazione tarda ad arrivare) possiedono uno smartphone e ne fanno un uso a dir poco spropositato perché sono convinti di non poterne fare a meno.
Il telefono, in origine, era stato inventato per telefonare e inviare messaggi per comunicare, ma niente di più. L’avvento di internet e il continuo progredire dell’innovazione tecnologica legata ai dispositivi mobili, ha trasformato i telefoni in congegni ‘smart’, appunto in smartphone. Da quel momento in poi, con il telefono, oltre a chiamare e mandare sms, si poteva anche navigare in internet e inviare i cosiddetti MMS. Ma sappiamo bene che l’innovazione non si ferma e la nascita dei social network ha rivoluzionato completamente il modo di concepire gli smartphone, trasformandoli in veri e propri televisori e fotocamere di ultima generazione, attraverso cui mantenersi in contatto (in modo sempre più attivo e interattivo) con il mondo esterno, fruire di contenuti online in tutta comodità e scattare foto in una risoluzione che farebbe invidia alle migliori macchine fotografiche digitali sul mercato.
Ma se un telefono, adesso, è in grado di fare tutto questo, quanto tempo passiamo vicino al suo schermo? La risposta a questa domanda è molto semplice: troppo tempo.
Secondo i dati più recenti, la generazione dei Millennials è quella che trascorre il maggior numero di ore davanti allo smartphone, circa 6 ore al giorno, con un leggero decremento a favore della Generazione Z che vede lo smartphone come la principale fonte di intrattenimento e svago. Un dato interessante, dimostra come il tempo trascorso davanti allo schermo del telefono sia direttamente proporzionale con l’avvento di piattaforme e app. Con Instagram, la percentuale del tempo passato con il telefono in mano è salita esponenzialmente anche tra la Generazione X, mentre la nascita di Tik Tok ha provocato una migrazione di massa della Gen Z sulla piattaforma, registrando il numero più alto di attività a tutte le ore del giorno e della notte.
Cosa facciamo con lo smartphone?
È di estremo interesse andare a controllare cosa facciamo con lo smartphone tanto da impiegare dalle 5 alle 7 ore della nostra giornata davanti a uno schermo grande come il palmo della nostra mano o poco più.
Se pensiamo alla Generazione Z, è facile pensare che la maggior parte del loro tempo davanti allo smartphone la impiegano scrollando chilometri e chilometri di post sui social network, tra Instagram (in primis), Tik Tok e qualche sopravvissuto anche in Facebook. Ma questo non è l’unico impiego di tempo. Le ricerche dimostrano, infatti, che piattaforme live streaming come YouTube e, soprattutto, l’astro nascente Twitch, riescono a catturare l’attenzione e gran parte del tempo libero dei giovanissimi, che finiscono per costruirsi un vero e proprio palinsesto di contenuti con i creator che seguono. Per quanto riguarda i Millennials, invece, oltre ai social network, il tempo viene occupato anche dallo scorll di applicazioni di shop online come Shein, Zalando e Amazon e dall’ascolto di musica in streaming, principalmente attraverso l’app di YouTube oppure il ben più celebre Spotify. Le statistiche, inoltre, dimostrano che vanno ancora forte, tra i Millennials e la Generazione X, le app di giochi online e lo streaming di video più specifici come ricette di cucina oppure allenamenti sportivi, che hanno avuto un’impennata incredibile nel corso della crisi socio-sanitaria dovuta al Covid-19 e al lockdown.
Tanti contenuti, tanto internet, tanti giga
L’utilizzo sfrenato dello smartphone porta al consumo di un’esorbitante quantità di giga. Non è raro che, un’uscita di una nuova serie TV, gli show live streaming degli influencer, uniti all’utilizzo classico e quasi passivo dello scroll sui social network e il vagabondare per le varie applicazioni installate sull’iphone, porta a terminare tutti i dati a nostra disposizione. Se poi, ci troviamo in un luogo dove internet è latente e non prende, ecco che ci sentiamo completamente persi e distaccati dal mondo intero.
Ci sono moltissime offerte di telefonia mobile che possono far fronte a questi problemi, fornendo tantissimi giga e una connessione più stabile e veloce, per far fronte alle abitudini di utilizzo dello smartphone, anche se ogni tanto disconnettersi può farci riconnettere con il mondo intorno a noi.
