Principale Attualità & Cronaca Il Papa ai nativi canadesi: “Imploro perdono, sono addolorato”

Il Papa ai nativi canadesi: “Imploro perdono, sono addolorato”

Il Pontefice in visita pastorale: “Le scuse di oggi sono solo il primo passo. La Chiesa è la casa per tutti, come nella cultura indigena”

di Nicola Graziani, inviato in Canada

AGI – “Attendevo di giungere tra voi. è da qui, da questo luogo tristemente evocativo, che vorrei iniziare quanto ho nell’animo: un pellegrinaggio penitenziale. Giungo nelle vostre terre natie per dirvi di persona che sono addolorato, per implorare da Dio perdono, guarigione e riconciliazione, per manifestarvi la mia vicinanza, per pregare con voi e per voi”. Lo ha detto Papa Francesco incontrando oggi i nativi canadesi.

“Sono lieto di vedere che in questa parrocchia, nella quale confluiscono persone di diverse comunità delle First Nations, dei Mètis e degli Inuit, insieme a gente non indigena dei quartieri locali e a diversi fratelli e sorelle immigrati, tale lavoro è già iniziato. Ecco una casa per tutti, aperta e inclusiva, così come dev’essere la Chiesa, famiglia dei figli di Dio dove l’ospitalità e l’accoglienza, valori tipici della cultura indigena, sono essenziali: dove ognuno deve sentirsi benvenuto, indipendentemente dalle vicende trascorse e dalle circostanze di vita individuali.

E vorrei anche dirvi grazie per la vicinanza concreta a tanti poveri – sono numerosi anche in questo ricco Paese – attraverso la carità”, ha osservato Francesco nell’incontro con le popolazioni indigene e con i membri della Comunità Parrocchiale presso la Chiesa del Sacro Cuore di Edmonton.

LASCIA UNA RISPOSTA

Inserisci il tuo commento, grazie!
Inserisci il tuo nome qui, grazie

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.