Sono stati resi pubblici i risultati delle analisi macrobiologiche delle acque marine e lacustri pugliesi nell’ambito del progetto Legambiente Goletta Verde e dei Laghi. In generale, i mari e i laghi della Puglia si presentano in buona salute, con 29 punti monitorati lungo la costa della regione, tra foci e punti mari, e altri due sul lago di Varano. Due dei 29 punti mare monitorati, Polignano a Mare (Bari) e Otranto (Lecce), recano persino il “cartello di qualità delle acque di balneazione”. Tutti i risultati ottenuti si attestano entro i limiti di legge.
“E’ un risultato importante per la Puglia che ci fa felici” – ha dichiarato l’assessora regionale all’Ambiente Anna Grazia Maraschio– “frutto di una pianificazione che parte da lontano, con investimenti costanti sull’ammodernamento degli impianti, sui controlli, oltre al lavoro di sensibilizzazione sui temi del rispetto ambientale e dell’inquinamento marino“.
Tuttavia, secondo i dati raccolti dall’ Arpa Puglia, Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell’Ambiente, resta la criticità delle acque reflue, con 25 impianti sotto infrazione e 27 su 176 ancora non conformi alle direttive comunitarie. In ogni caso se ne segnala il miglioramento rispetto ai 33 del 2020.
Ruggero Ronzulli, presidente Legambiente Puglia , ha affermato di ritenersi soddisfatto dei risultati regionali , conscio dell’importanza di non dover mai abbassare la guardia. Infatti, in merito alle criticità dimostrate, se da un lato la Puglia ha fatto passi notevoli nel settore della depurazione, è altrettanto vero che presenta 25 agglomerati urbani sotto infrazione poiché non conformi alle direttive europee. “Oggi più che mai che siamo in una grave situazione di crisi idrica” ha affermato Ronzulli “ è inaccettabile che non si riesca a riutilizzare l’acqua affinata in agricoltura o si continui a portare i fanghi di depurazione in impianti fuori regione, questa non è economia circolare” ha infine dichiarato il presidente, mostrando apprensione e interesse verso questo problema.
edazione Corriere di Puglia e Lucania