A Galatone in provincia di Lecce torna la Sagra del Diavolo dal 19 al 20 agosto con un ricco programma, tanta musica, mercatini e le sorprese del Diavolo che non mancano mai.
Venerdì 19 e sabato 20 agosto (dalle 20 – ingresso 7 euro – due serate 10 euro) in Contrada Bascetta (ex B&B Opunzia) a Galatone, dopo due anni di stop, torna La Sagra del Diavolo. La nona edizione della Festa di arti, musica e altre eresie, organizzata dal Collettivo Sbam, con il patrocinio del Comune di Galatone all’interno dell’Estate Galatea 2022, con la direzione artistica di Luigi Bruno, chitarrista, cantante, frontman dei Muffx e fondatore della Ill Sun Records, ospiterà i concerti di:
Ottone Pesante, Messa, The Devils, Slatterpink, Bravata, Ninotchka, In Taberna, TransalentOM, Silvio Carella con “Vibration Soul”, Koffee Groove e Mioclonia (band vincitrici del contest Va’ al Diavolo), reading letterari, performance e spettacoli teatrali, installazioni, mostre d’arte e di fotografia, dj set, lettura di tarocchi, artisti di strada, uno strano mercatino, la mensa dei dannati (area food), una zona per intrugli e pozioni (Area Drink) e tante altre attività.
Venerdì 19 agosto la prima serata accoglierà su due palchi la musica di Messa, quartetto che propone brani oscuri ed evocativi; The Devils, duo punk/blues/trash rock ‘n’ roll formato da Erica “Switchblade” Toraldo (batteria e voce) e Gianni “Blacula” Vessella (chitarra e voce), Splatterpink, seminale formazione jazz-core nata a Bologna nel 1990, tornata da poco sulle scene, Koffee Groove, band vincitrice del contest Va’ al Diavolo che mescola fusion, musica indiana e diverse culture, la band In Taberna e il reading letterario “Poete della Beat” a cura di Collettiva Edizioni, che ha l’intento di ritrovare e diffondere la parola poetica delle donne che hanno attraversato gli anni caldi della Beat Generation.
Sabato 20 agosto spazio alla musica di Ottone Pesante, il trio che è riuscito a mettere d’accordo metallari, jazzisti e non solo; Bravata, rock band leccese guidata dalla mente-voce-chitarra di Sergio Chiari, fondatore dell’etichetta White Zoo Records; Ninotchka, progetto musicale tra cantautorato, trip-hop e post-rock del musicista e producer Mimmo Pesare; Mioclonia, progetto post/prog metal, vincitore del contest Va’ al Diavolo; TransalentOM, progetto di world-fusion che mescola sonorità indiane, l’antica voce del didjeridoo e composizioni originali; Silvio Carella con “Vibration Soul”. Sul palco anche il reading letterario “Rock, Rimbaud e Caffè” a cura di Collettiva Edizioni e lo spettacolo “Poeti folgorati, ovvero come provai a distruggere la poesia italiana del Novecento” di Antonello Taurino e Massimo Colazzo.
Le due serate accoglieranno la performance teatrale itinerante “In me mago agere” a cura dell’associazione culturale Nero e Bianco con la regia di Selenia Stoppa, lo spettacolo “Assenzio, i poeti maledetti” di Michele Tramacere, lo yoga interattivo di Kamal Fanibanda (Salento Yoga), le installazioni “Eterno” di Pasquale Lazzari, “Lapide: lasciate ogne tristezza, voi ch’intrate” a cura del Collettivo Sbam, “Ivan” di Dzhanluka Dimitrij, “Trash Gallery”, galleria fotografica a cura di Jean-Luc Raimonde, e le installazioni sonore a cura di Nick Gambino. Odio su tela, la mostra artistica della Sagra del Diavolo ospiterà le opere di Angelo Marcuccio, Attilio Spagnolo, Debora De Massimo (con la personale “The Rip”), Gabriele Milla, Marcantonio Greco, Marta Trevisi. La mostra fotografica Messa a fuoco proporrà scatti di Chiara Vantaggiato, Chiara Zecca, Daniela Errico, Daniele Paladini, Giulio Palma e Rebecca Schiavone, Letizia Di Seclì, Mattia Morelli.
Fin dal 2019, La Sagra del Diavolo è diventato un appuntamento fisso dell’estate salentina crescendo negli anni. Tra gli ospiti delle prime otto edizioni Claudio Simonetti (Goblin), Aldo Tagliapietra (Le Orme), The Winstons, Giuda, Vincenzo Vasi e Valeria Sturba (Ooopopoiooo), Dome La Muerte, The Cyborgs, Giöbia, Giungla, La Batteria, Mokadelic, Pan Del Diavolo, Yawning Man, Muffx, Universal Sex Arena, Ananda Mida, Ponzio Pilates oltre a numerosi artisti locali, fotografi, performer e altri “insoliti personaggi” come Massimo Pasca, Daniele Coricciati, Giuseppe “iosonopipo” Palmisano, Fabrizio Fontana, Francesco Sambati, Gianle Lametà, Gianluca Gallo e numerosi altri che hanno animato un’atmosfera carica di zolfo e divertimento.