Principale Arte, Cultura & Società Musica, Eventi & Spettacoli Questa sera la Notte della Taranta nella patria del Tarantismo: Galatina.

Questa sera la Notte della Taranta nella patria del Tarantismo: Galatina.

Mentre si avvicina La Notte per antonomasia, continua il tour del Festival “La Notte della Taranta”, che oggi 18 agosto fa tappa a Galatina. Con la sua venticinquesima edizione dedicata al tema “La tradizione del nuovo”, il festival itinerante più grande d’Italia che attraversa, dal 4 al 25 agosto, 21 comuni del Salento, con 43 concerti di pizzica, oltre 400 artisti e che conduce alla lunga notte del Concertone del 27 agosto a Melpignano (Le), con il maestro concertatore Dardust, si ferma questa sera a Galatina, vero e proprio ombelico del Salento e patria della tradizione del Tarantismo.

La serata prende il via alle 21 con “Note di un viaggio” spettacolo musicale di e con Pino Ingrosso, la voce solista del premio Oscar Nicola Piovani. Un viaggio musicale, un racconto leggero e brillante di un passato che ancora ci appartiene; un viaggio che scandisce, con leggerezza e un pizzico di nostalgia, modi, tradizioni, costumi e usanze dell’Italia del Sud, rivissuti attraverso i ricordi d’infanzia, i racconti degli anziani, le sonorità tipiche, colori, suoni e profumi capaci di rievocare una civiltà ancestrale comune non solo al Sud d’Italia, ma a tutti i Sud del mondo. La musica che impreziosirà lo spettacolo, è un carosello di sonorità mediterranee. La maggior parte dei brani dello spettacolo sono stati composti da Pino Ingrosso con la peculiarità di essere stati scritti in dialetto salentino e in italiano. Pino Ingrosso (voce, chitarra acustica e ukulele) sarà affiancato, in scena, da: Francesco De Siena, tastiere e cori; Dario Cota, fisarmonica e tastiere; Umberto Malagnino, basso; Vito De Lorenzi, batteria e tamburi; Alessandro Chiga, percussioni; Daniela Guercia, voce recitante, cori, colori percussive, tres cubano.

A seguire la musica continua con l’Orchestra Popolare Notte della Taranta  il gruppo di musica popolare salentina che ha cambiato la storia della pizzica esportandola nel mondo. Nata nel 2004 all’interno del Concertone di Melpignano è oggi leader indiscussa nel panorama della world music. Tradizione e costante innovazione, sound unico e inconfondibile, l’Orchestra si caratterizza per la moltitudine di affascinanti percorsi sonori nati dalle collaborazioni con gli artisti del calibro di Joe Zawinul, Stewart Copeland dei Police, Phil Manzanera dei Roxy Music, Salif Keita, LP, Concha Buika, Gregory Porter e ancora Ludovico Einaudi, Lucio Dalla, Francesco De Gregori, Roberto Vecchioni, Ligabue e con i diversi generi musicali dal jazz al rock, dal blues all’elettronica, dal classico al rap. Nel tour all’estero l’Orchestra Popolare infiamma le piazze del mondo e rappresenta la Cultura popolare italiana nei contesti internazionali più prestigiosi dall’Argentina al Kuwait, dal Cile all’Arabia Saudita, dagli Stati Uniti alla Cina.  Nell’ultimo anno l’Orchestra è stata protagonista del Capodanno ad Expo Dubai, al Womad Chile di Peter Gabriel e ai Giochi del Mediterraneo di Orano in Algeria.

Ogni anno l’Orchestra, acclamata da pubblico e critica, guida il Concertone di Melpignano che nell’ultimo quarto di secolo ha favorito la nascita di nuovi gruppi e nuovi festival legati alla pizzica promuovendo tutte le attività legate al recupero e alla riproposta delle tradizioni popolari. L’insieme dei canti e delle danze proposte dall’Orchestra nel corso di 25 anni della Notte della Taranta oggi rappresentano un archivio parlante d’eccellenza. Un archivio fondamentale, un’opera di ricerca e studio della cultura popolare, che ha costituito la base di tutto quello che i gruppi, nati grazie all’opera di promozione della Notte della Taranta, oggi possono raccontare al mondo. All’interno dell’Orchestra si sono formati numerosi musicisti e cantanti oggi protagonisti di un percorso personale e trasformato i canti della tradizione in hit conosciute dal grande pubblico come: Aria Caddhipulina, Santu Paulu, Calinitta, Aremu, Lule Lule, Lu ruciu de lu mare, L’acqua de la funtana,  le straordinarie pizziche di Torchiarolo, Aradeo, di Lizzano, Copertino, Cordella, di Stifani, San Vito.

La band è oggi composta da Enza Pagliara, Stefania Morciano, Alessandra Caiulo, Consuelo Alfieri, Giancarlo Paglialunga, Antonio Amato, Salvatore Cavallo Galeanda e dai musicisti Gianluca Longo alla mandola, Peppo Grassi al mandolino, Attilio Turrisi alla chitarra battente, Giuseppe Astore al violino, Roberto Chiga, Alessandro Chiga, Carlo Canaglia De Pascali al tamburello salentino, Roberto Gemma ai mantici, Nico Berardi ai fiati, Leonardo Cordella all’organetto, Alessandro Monteduro alle percussioni, Antonio Marra alla batteria e Valerio Combass Bruno degli Apres La Classe al basso.

 

 

 

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