CSV Taranto: Idee di rete per la promozione e la formazione del volontariato
Anche quest’anno il Centro Servizi Volontariato (CSV) Taranto investe, dando spazio alle proposte formulate direttamente dal Terzo settore, sulla promozione del volontariato e la diffusione della cultura della solidarietà nella nostra comunità, nonché sulla formazione dei tanti volontari impegnati ogni giorno sul nostro territorio nei più svariati campi d’azione.
Sul sito www.csvtaranto.it sono già disponibili i due strumenti “Idee di rete per … promuovere il volontariato” e “Idee di rete per … formare il volontariato”, con cui da tempo il CSV Taranto accompagna la co-progettazione e realizzazione di idee presentate dagli Enti del Terzo settore (ETS), con particolare riguardo alle Organizzazioni di Volontariato, del territorio provinciale.
Il CSV Taranto intende, con i due strumenti “Idee di rete per … promuovere il volontariato” e “Idee di rete per … formare il volontariato”, stimolare il lavoro di rete tra gli Enti del Terzo settore, nonché favorire, attraverso la prevista attività di co-progettazione dell’idea, il consolidamento di capacità sempre più richieste al Terzo settore.
In particolare il CSV Taranto invita gli Enti del Terzo settore locale a collegare le idee che presenteranno con uno o più degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable development Goals) dell’Agenda 2030 dell’ONU, così come indicato dalla Alleanza Italiana Sviluppo Sostenibile (ASviS).
Le idee per entrambi gli strumenti dovranno essere presentate esclusivamente online, utilizzando la modulistica disponibile sul sito www.csvtaranto.it, entro e non oltre giovedì 30 settembre;
Per richiedere eventuali chiarimenti, gli Enti del Terzo settore interessati a proporre un’idea possono rivolgersi al Centro Servizi Volontariato Taranto mediante una e-mail a info@csvtaranto.it, indicando nell’oggetto a quale dei due bandi si fa riferimento; a partire da giovedì 1° settembre lo staff del CSV Taranto è a disposizione per rispondere a eventuali quesiti degli ETS interessati.
Redazione Corriere di Puglia e Lucania
