Principale Arte, Cultura & Società Musica, Eventi & Spettacoli La quarta prova discografica di Massimo Donno con “Lontano”.

La quarta prova discografica di Massimo Donno con “Lontano”.

Una riflessione in musica sul tempo nelle sue varie declinazioni per la quarta prova discografica di una delle espressioni più originali della scena salentina, in un progetto intimo e discreto ma con un respiro corale grazie ai numerosi ospiti tra i quali Nabil Bey, Mariella Nava, Redi Hasa, Gabriele Mirabassi, Daniele Sepe e Musica nuda.

Dodici canzoni incentrate sul tema del tempo, che si declina sotto forma di distanza ed attesa: anticipato dal singolo Undici, è uscito venerdì 24 giugno per SquilibriLontano”, quarto lavoro discografico del cantautore Massimo Donno, tra le espressioni più originali della scena musicale salentina.

Nel contesto di un frastagliato paesaggio meridiano, tra smaglianti pieghe di colore e più sommesse piaghe di un atavico dolore, piccole storie narrano di lavoro e solitudine, di separazioni anche forzate e di un difficile rapporto tra generazioni che vivono in modo differente il senso d’appartenenza. Le sonorità sono figlie di queste storie e di questi territori. “Lontano” evoca così sapori mediterranei senza mai ostentarli, combinandoli con profumi che arrivano dal nord dell’Africa come dalle sponde balcaniche, sulle note di un violino o anche sul soffio del vento di libeccio.

Un disco intimo e raccolto che acquista un respiro corale grazie ai numerosi ospiti che hanno accolto con entusiasmo la “chiamata” di un musicista del quale apprezzano la discrezione e il garbo di altri tempi che custodiscono un’ispirazione poetica e musicale di grande originalità e di rara forza espressiva. Come opportunamente scrive Mariella Nava nelle pagine introduttive dell’elegante booklet  «la riservatezza della penna delinea piano ogni curva e la voglia di penetrare l’animo graffia in un crescendo lo spartito»: in questo modo, di brano in brano, si evidenzia come si possa «fare musica con i colori», «cantare con i silenzi, le pause e i respiri dilatati», fino a «volare con ali fatte di parole» ma intrecciate a ritmi ed armonie di grande eleganza.

Un balsamo per questi tempi di grande travaglio e non poco affanno realizzato con la collaborazione di Nabil Bey, Alessia Tondo, Mariella Nava, Rachele Andrioli, Redi Hasa, Gabriele Mirabassi, Ferruccio Spinetti e Petra Magoni (Musica nuda), Alessandro D’Alessandro, Marco Bardoscia, Daniele Sepe e Juan Carlos “Flaco” Biondini che, nella bonus track, canta con Donno la “Primavera di Praga” di Francesco Guccini. Completano la line up i salentini Valerio Daniele (che cura anche editing, missaggio e mastering), Giovanni Martella, Matteo Resta, Francesco Pellizzari e il quintetto d’archi formato da Luca Gorgoni, Elisa Caricato, Claudia Russo, Marco Schiavone e Davide Codazzo.

Cantautore e musicista, Massimo Donno si divide tra canzone, teatro e scrittura. Dopo “Amore e Marchette” (Ululati/Lupo Editore, 2013) e “Partenze” (Visage Music, 2015), prodotto dall’organettista Riccardo Tesi, che i giurati del Premio Tenco inseriscono nella rosa dei migliori 50 album italiani dell’anno, Donno nel giugno 2017 pubblica “Viva il Re!” (Squilibri Editore/Visage Music 2017). Il disco – che ospita Gabriele Mirabassi e la cantante Lucilla Galeazzi – contiene brani tratti dai due album precedenti e alcuni inediti, riarrangiati da Emanuele Coluccia per La Banda de Lu Mbroia, un’orchestra di venti elementi. Donno – che nel 2019 ha conquistato la seconda edizione del “Premio Castrovillari d’Autore” – è tra i trentanove interpreti di “Io credevo. Le canzoni di Gianni Siviero” (Squilibri Editore), omaggio a uno dei più originali cantautori italiani, che ha conquistato la Targa Tenco 2020 come miglior progetto collettivo (ex aequo con “Note di viaggio – Capitolo 1: Venite avanti…” dedicato a Francesco Guccini). “Lontano” è il suo quarto disco da solista.

 

LASCIA UNA RISPOSTA

Inserisci il tuo commento, grazie!
Inserisci il tuo nome qui, grazie

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.