Le Asl di Taranto e Brindisi insieme per la salute dei cittadini
Avviati stamani a Taranto gli incontri tra le direzioni strategiche delle aziende sanitarie di Taranto e Brindisi. L’obiettivo è l’integrazione e la collaborazione tra le due ASL per migliorare l’offerta di cura per i cittadini.
Stamattina, nella sede della Asl Taranto in Viale Virgilio, si è svolto un incontro tra la direzione strategica dell’azienda sanitaria tarantina e gli omologhi della Asl brindisina. Alla presenza dei due direttori generali, Flavio Roseto per la Asl Brindisi e Gregorio Colacicco per l’azienda ionica, e dei direttori sanitari e amministrativi, si è così avviato un percorso che porterà alla collaborazione e integrazione tra le due aziende confinanti con l’obiettivo di migliorare l’offerta di cura sul territorio ionico salentino. Sulla base di quanto già avviene in altri ambiti, come ad esempio per la Rete Oncologica Pugliese, con il dipartimento interaziendale di oncoematologia, si intende ora definire un percorso virtuoso di integrazione e collaborazione tra le aziende con l’obiettivo di superare eventuali criticità presenti sul territorio e, soprattutto, migliorare i servizi di presa in carico e cura per i pazienti.
“Nell’ambito dell’incontro, abbiamo concordato la costituzione di gruppi di lavoro ad hoc per sottoscrivere veri e propri accordi tra le due aziende – ha affermato Gregorio Colacicco, direttore generale della Asl Taranto – La strategia è partire dai punti di forza delle due aziende per superare le criticità al fine di assicurare assistenza a tutto il territorio.”
Alla riunione hanno partecipato anche i responsabili delle strutture che afferiscono al territorio orientale della provincia ionica, ovvero quello territorialmente più vicino alla provincia di Brindisi e che, quindi, può trovare una buona opportunità di miglioramento dei servizi dalla collaborazione tra i due enti. “Tra i gruppi di lavoro – continua Colacicco – è stato costituito quello per i due ospedali Manduria-Francavilla: i due direttori medici di presidio metteranno a punto un documento per dare la possibilità ai presidi di avere i dirigenti medici in base alle necessità superando i confini tra le due aziende e assicurare un ventaglio delle prestazioni di qualità.”
“Questa integrazione si può e si deve fare – ha chiosato al termine della riunione Flavio Roseto, direttore generale della Asl Brindisi – Oggi è una giornata importante, perché la sinergia tra le due aziende, superando la logica territoriale, può mettere a fattor comune non solo esperienze e professionalità ma anche gli investimenti tecnologici, migliorando l’offerta per i cittadini.”
Redazione Corriere di Puglia e Lucania