Il presidente degli Stati Uniti impegnato in una raccolta fondi in vista delle elezioni di midterm accusa i repubblicani Maga di “distruggere l’America” e promette la messa al bando delle armi.
di Massimo Basile
AGI – I repubblicani che seguono Donald Trump rappresentano un “semi-fascismo”. Joe Biden, impegnato in una raccolta fondi in vista delle elezioni di midterm in programma a novembre, attacca duramente il suo predecessore alla Casa Bianca. Durante un discorso a Bethesda, Maryland, con cui ha aperto una raccolta fondi per il Partito democratico, per la prima volta il presidente ha legato il movimento trumpiano al fascismo.
“I Repubblicani di Maga (acronimo per il movimento Make America Great Again, ndr) – attacca Biden – non solo minacciano i nostri diritti personali e la sicurezza economica, ma rappresentano una minaccia per la nostra democrazia. Loro non credono nella democrazia”.
Biden avverte: “Ecco perché quelli di voi che amano questo Paese, democratici, indipendenti, repubblicani, devono essere più forti, più determinati e più impegnati a salvare l’America dai repubblicani Maga che stanno distruggendo l’America“.
Per l’inquilino della Casa Bianca “non è solo Trump è l’intera filosofia che sta alla base. Io vi dico questo, è come il semi-fascismo”. Biden si dice convinto che “questo non è il Partito repubblicano dei vostri padri, è una cosa differente”.
Nel corso del suo intervento Biden ha promesso che, in caso di vittoria democratica alla Camera e al Senato, si impegnerà a mettere al bando le armi d’assalto. Il presidente degli Stati Uniti, però, non ha spiegato in che termini intenderebbe procedere.
L’evento, secondo quanto ha comunicato la commissione di partito, ha avuto un centinaio di partecipanti che hanno donato, complessivamente, un milione di dollari.