Questa mattina, presso la sede del Parco dell’Alta Murgia, è stato sottoscritto un protocollo d’intesa contro gli abusi edilizi e per accelerare le procedure di demolizione con maggiore sinergia istituzionale, il primo in Italia che coinvolge il Ministero dell’Interno con le Prefetture di Bari e BAT, le Procure della Repubblica di Bari e Bat e i Carabinieri Forestali.
Il protocollo è stato sottoscritto da Francesco Tarantini, presidente del Parco Nazionale dell’Alta Murgia, Antonio Decaro, presidente della Comunità del Parco, Anna Maria Tosto, Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Bari, Antonia Bellomo, Prefetto di Bari, Rosanna Riflesso, Prefetto della BAT, Roberto Rossi, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Bari, Renato Nitti, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Trani e il Ten. Col. Giuliano Palomba, Comandante Reparto Carabinieri Forestali Parco.
Al centro del monitoraggio svolto dai Comando Reparto Carabinieri Forestali Parco, ben 17 ordinanze di demolizione per abusi che riguardano maggiormente opere accessorie e ampliamenti di manufatti già esistenti, tra complessi ricettivi, muri di recinzione e capanni costruiti in zone agricole, residenziali e masserie.
Per venire incontro alle difficoltà di bilancio dei comuni, il Parco ha istituito un apposito capitolo in bilancio per gli abbattimenti di manufatti considerati abusivi.
Ed è proprio per rendere più veloci le procedure di abbattimento e rafforzare la deterrenza contro nuovi abusi, il Parco dell’Alta Murgia si è fatto promotore di questo protocollo d’ intesa, il primo a livello nazionale che vede il coinvolgimento del Ministro dell’Interno con le Prefetture di Bari e Bat per ripristinare legalità e ripristino dello stato dei luoghi.
Dichiarazione del Sindaco di Gravina Dott. Fedele Lagreca
L’abusivismo edilizio è un fenomeno che incide inevitabilmente con il benessere dei cittadini, toccando alcune tematiche di notevole interesse per noi amministratori pubblici.
La prevenzione, la salute, l’ambiente sono tematiche importanti che non possono non essere a cuore a chi ha responsabilità di governo.
Bravo Francesco Tarantini a mettere attorno ad un tavolo autorità che possono contribuire a fermare questo fenomeno.
Ben venga questa iniziative utile a fermare questa piaga.
Ripristiniamo la legalità, iniziamo dal nostro Parco dell’Alta Murgia.
Dichiarazione del Presidente del Parco dell’Alta Murgia Dott. Francesco Tarantini
L’accordo siglato vuole contrastare con un’azione preventiva Chi costruisce per via illegali attraverso una cooperazione che mette insieme per la prima volta l’Italia prefetture sul tema degli abusi edilizi, poi velocizzare il più possibile le procedure di demolizioni.. il nostro fluente Ha inoltre istituito un bilancio un apposito capitolo per contribuire l’abbattimento di manufatti. L’obiettivo è scongiurare il sorgere non abusivirgola migliorando così la tutela del Parco dell’Alta Murgia