Presentato questa mattina il Programma per la Festa in onore del Sacro Cuore di Gesù e Madonna della Fontana, i Santi Patroni di Villa Castelli che si svolgerà nelle giornate dell’1-2 e 3 Ottobre prossimi.
La preparazione spirituale a questa festa, molto sentita dalla comunità, avrà inizio il 25 e 26 settembre con le SS. Messe e proseguirà nelle giornate successive con diversi sacerdoti che raggiungeranno la parrocchia San Vincenzo de’ Paoli.
Al titolare della chiesa parrocchiale sarà dedicata la giornata del 27 Settembre con una messa presieduta da Don Leonardo Dadamo alle ore 19.
Le celebrazioni religiose culmineranno nella giornata del 2 Ottobre con il Solenne Pontificale presieduto dal Vescovo Monsignor Vincenzo Pisanello, a partire dalle ore 18, con la partecipazione delle autorità civili e militari della città.
Al termine della Messa, ci sarà la Solenne Processione, la consegna delle chiavi della città al sindaco e lo spettacolo pirotecnico.
I riti civili avranno inizio nella prima giornata di Ottobre con la Fiera Cittadina e il Festival degli artisti di strada. Nella prima serata sarà presente una mostra fotografica dell’”Associazione duepuntootto” e il 3 Ottobre lo spettacolo musicale di Dodi Battaglia.
“A me piace ricordare che la Festa Patronale, la Festa Bona come le chiamiamo noi, è una festa che si radica nella storia dei nostri nonni e di coloro che ci hanno preceduto e che hanno costruito questa nostra città – dichiara Don Antonio Andriulo – per cui è una festa del ricordo della memoria, è una festa che mette in gioco piccoli grandi, tutti quanti”.
Nella presentazione avvenuta questa mattina in Chiesa, un messaggio si è alzato forte e chiaro: “Sarà una festa sobria” così come dichiarato dal sindaco e ribadito dal parroco, nel rispetto della situazione delicata che molte famiglie stanno vivendo in questo momento e non mancheranno azioni caritatevoli verso le famiglie con situazioni di disagio.
Inoltre, il sindaco annuncia delle novità: “Nei prossimi giorni potremmo comunicare qualcosa che possa venire sempre incontro alle persone che oggi sono in situazione di bisogno in modo che anche durante la festa patronale ci sia la giusta attenzione verso tutti”.