![Felice Lomurno](https://www.corrierepl.it/newspl/wp-content/uploads/2022/09/Felice-Lomurno.jpg)
Lunedì scorso 19 settembre 2022 è stata intitolata la sala formazione e convegni al Vigile Urbano Felice Lomurno, Sovrintendente Capo della Polizia locale, scomparso il 30 marzo 2020 all’inizio della pandemia da covid 19
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Una cerimonia sentita e partecipata, al cui appuntamento hanno presenziato la Comandante Dott.ssa Maria Paola Stefanelli; la vice sindaca avv. Raffaella Petronelli, in rappresentanza della sindaca avv. Rosa Melodia impossibilitata a partecipare; S.E. l’Arcivescovo Mons. Giovanni Ricchiuti della diocesi di Altamura-Gravina in Puglia-Acquaviva delle Fonti; don Vincenzo Panaro; il presidente del Consiglio comunale Dionigi Loiudice; l’Assessore alla Cultura avv. Margherita Fiore; l’Assessore allo Sport avv. Vito Menzulli; l’Assessore alle Politiche giovanili Adriano Antonacci; la Cons. comun. Marica Longo; Il Comandante dell’A.N.P.A.N.A., Col. Lorenzo Girardi; e tutta la famiglia con la moglie signora Tonia, i figli Nicola e Carletto, come amichevolmente appellato dai colleghi dello scomparso.
La Comandante M.P. Stefanelli, dopo il saluto a tutte le cariche istituzionali, ha dichiarato che questa cerimonia di intitolazione è un momento particolare per ricordare la figura del collega scomparso Felice Lomurno.
Il pensiero di intitolargli la sala di formazione fu subito condivisa da tutto il Comando e inviata all’attenzione della sindaca avv. Rosa Melodia che poi la inoltrò alla Commissione toponomastica per l’iter procedurale, che l’ha accolta favorevolmente.
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Felice Lomurno aveva svolto 34 anni di servizio, di lì a breve sarebbe andato in pensione; molto amato dai suoi superiori e colleghi, veniva appellato il gigante buono, per la sua stazza, e chi lo conosceva ancora meglio in città, lo indicava come “Bud Spencer”.
Al Comando di Polizia locale era molto apprezzato per i suoi rilievi tecnici nel caso di incidenti stradali, soprattutto sulle curve; insomma, ritenuto un maestro, si era fatto un nome.
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Si sentiva al servizio della gente e dei colleghi giovani; questa sua specializzazione gli veniva ancora più facile dopo aver conseguito il diploma di Geometra, che gli permise di aggiungere al suo curriculum anche la conoscenza dell’inglese, utile in caso di incontro con stranieri in città, ha aggiunto la Comandante Stefanelli.
Non sono mancati ricordi di famiglia affiorati durante la cerimonia, di cui il figlio maggiore Nicola, Ufficiale dell’Esercito a Pisa, ha tenuto ad evidenziare; un padre severo, per la sua educazione di base, ma buono e comprensivo.
Parole di collaborazione e affetto non sono mancate da parte dei suoi superiori, tra cui Paolo Popolizio e Angelo Tragni.
Alla fine della cerimonia, alla signora Tonia sono stati consegnati un omaggio floreale e una targa, in cui la Sindaca e l’Amministrazione Comunale hanno espresso un pensiero in memoria di Felice Lomurno come “il “vigile con il sorriso”, uomo buono, dedito al lavoro, sempre disponibile e solidale con chiunque avesse bisogno di aiuto”.
L’Arcivescovo Mons. Giovanni Ricchiuto ha benedetto la targa che è stata posta accanto all’ingresso della sala formazione e convegni.