Nino Sangerardi
La Giunta regionale ha ratificato accordo con Agenzia per l’Italia digitale(AGID) inerente il programma “Citizen inclusion.Miglioramento dell’accessibilità dei servizi digitali”. Quest’ultimo fa parte del Piano nazionale di ripresa e resilienza che destina 80.000.000,00 euro per la diffusione di strumenti e strategie condivise : da test di usabilità a attività di comunicazione e disseminazione passando per lo sviluppo di kit dedicati.
Il Cad(codice amministrazione digitale italiano) in merito all’alfabetizzazione informatica dei cittadini pone in capo alle Regioni la promozione di iniziative volte a favorire la diffusione della cultura digitale con particolare riguardo ai minori e alle categorie a rischio esclusione, anche per incentivare la creazione di competenze informatiche e l’utilizzo dei servizi digitali delle Pubbliche amministrazioni.
In data 14 dicembre 2021 la Presidenza del Consiglio dei Ministri stipula con AGID una convenzione per la realizzazione della misura “Citizen inclusion” che si articola in questo modo:
-verifiche di accessibilità di siti web e app di soggetti pubblici e privati
– programmi di diffusione della cultura di accessibilità su scala nazionale mediante progetti di formazione e comunicazione
-supporto specialistico e finanziamenti a 55 PA local target : Regioni e Città metropolitane e amministrazioni pubbliche locali.
La Regione Puglia è stata individuata da AGID quale una delle Pubbliche amministrazioni pilota per attuare il programma “Citizen inclusion”.
Nel corso di diversi incontri tecnici AGID e Regione hanno condiviso il Piano operativo con relativa pianificazione delle mansioni.
Pertanto AGID, soggetto attuatore, riconosce alla Regione , soggetto esecutore, l’importo massimo di 920.000,00 euro, più 75 mila euro per realizzare progetti di formazione destinati ai dipendenti delle pubbliche amministrazioni.
Obiettivo del finanziamento è di assicurare che almeno il 50% delle tecnologie assistite, oggetto del fabbisogno della Regione Puglia, venga messo a disposizione dei lavoratori con disabilità, erogare formazione al territorio con focus specifici in tema di praticabilità, ridurre del 50% il numero di errori su minimo due servizi digitali.
Le azioni esecutive del programma dovranno essere portate a conclusione entro il 30 aprile 2025.