Stai pensando anche tu di trasferirti all’estero per trovare lavoro? Indubbiamente si tratta di una scelta comune, ma che viene fatta per ragioni diverse.
Secondo diversi sondaggi, le motivazioni più comuni per il trasferimento all’estero sono:
- Ricerca di nuove opportunità professionali
- Volontà di imparare una nuova lingua
- Mettersi alla prova e uscire dalla propria comfort-zone
Oltre a questo, l’opportunità di lavorare all’estero potrebbe dare una svolta alla tua carriera professionale, anche se tornerai poi in Italia.
Insomma, si tratta di un’esperienza che donerà al tuo CV un valore aggiunto particolarmente rilevante.
Quindi vuoi partire e trovare lavoro all’estero? Andiamo subito a scoprire 5 consigli per te!
#1: Informati su cosa serve nel Paese dove vuoi andare
Il primo punto sembra scontato, ma le “sorprese” sono all’ordine del giorno. Infatti, dovrai informarti prima di partire sulle normative relative all’immigrazione del Paese.
A cosa facciamo riferimento? Ai visti ed ai permessi di lavoro.
Ad esempio, alcuni Paesi non permettono di svolgere in alcun modo attività lavorative, ma solo attività turistiche.
Di conseguenza, il primo step se vuoi lavorare all’estero è quello di andare presso le ambasciate presenti in Italia per poterti informare su tutto ancora prima di partire.
#2: Studia il mercato del lavoro del Paese
Non vorrai certo partire per un Paese che non sta in alcun modo cercando qualcuno che svolga il tuo lavoro, vero?
Prima di partire dovrai studiare il mercato del lavoro, ad esempio, se cercano molti infermieri* oppure no, qualora tu svolga questa professione. Allo stesso modo, dovrai informarti sul funzionamento dei processi di selezione.
#3: Cerca lavoro prima di partire
Dopo che avrai scelto il settore nel quale lavorare e, soprattutto, in quale Paese, puoi portarti avanti con la ricerca.
Insomma, grazie alla pandemia abbiamo scoperto ancora di più come sfruttare il digitale, anche per la ricerca del lavoro. Magari l’azienda che troverai ti consentirà di procedere con i primi step di selezione da remoto, così da non doverti spostare ancora prima di aver trovato lavoro.
Ovviamente, la scelta è solo tua! Infatti, si tratta di un consiglio, ma non è raro che le persone decidano di partire all’avventura e cercare lavoro una volta giunti nel luogo.
#4: Fai networking con persone estere
In ogni caso, nella ricerca del lavoro, il networking è fondamentale. Infatti, “sfruttare” le tue conoscenze e i tuoi colleghi può darti un vantaggio aggiuntivo.
Cerca anche persone che lavorano nelle aziende di tuo interesse e chiedi loro il collegamento su LinkedIn, in modo da poter conversare e poter porre loro diverse domande sull’azienda.
#5: Prova lo smart-working
Il mondo del lavoro è cambiato radicalmente, specie dopo la pandemia da Covid-19. Infatti, sempre più persone si sono trovate a lavorare in smart-working, sperimentando sia i benefici che i difetti di questa modalità.
Ebbene, in molti vorrebbero mantenere lo smart-working e avere la possibilità di lavorare all’estero, dove desiderano. Perché non sfruttare anche questa possibilità?
Se la tua azienda ti consente di lavorare da remoto come dipendente non avrai alcun problema, ma se dovrai aprire la Partita IVA, ti consigliamo di consultare un esperto fiscale, come Fiscozen **.
Con loro potrai ricevere una consulenza gratuita e senza impegno da parte di un consulente al quale potrai fare tutte le tue domande.