Principale Politica Diritti & Lavoro La sanità territoriale può andare avanti così?

La sanità territoriale può andare avanti così?

La risposta del Gruppo Misto di minoranza al Comune di Taranto è no.

TARANTO – La Direzione Generale dell’ASL di Taranto inspiegabilmente non riaprire il Centro dialisi di Torricella chiuso dall’01 agosto 2021 e la Nephrocare gestore del Centro dialisi SS Medici di Taranto dove sono confluiti i lavoratori, ha dichiarato l’esubero di 2 Infermieri e n. 2 Ausiliari.

I Consiglieri al Comune di Taranto Walter Musillo, Cosa Francesco e Festinante Cosimo esprimono solidarietà ai lavoratori al centro della grave crisi occupazionale e alla UIL FPL Taranto e al suo Segretario Generale Emiliano Messina che ha posto questa tematica al centro della propria azione sindacale.

Constatiamo che anzichè risolvere il problema della carenza di personale, incredibilmente il Presidente Emiliano ne sottrae altro in un periodo di emergenza sanitaria.

Non vogliamo lasciarci andare a polemiche strumentali sulla situazione della sanità tarantina, vogliamo ragionare di fatti, dati e numeri, lasciando ai cittadini giudicare.

Non possiamo non denunciare però l’ultima vergogna: quanto accaduto per il San Cataldo che sarà pronto, forse per il 31 luglio 2023, con il rinvio della consegna prevista per il 18 novembre 2022; questo è un fatto gravissimo.

Esprimiamo preoccupazione, perché attraverso le segnalazioni dei cittadini-pazienti e dei loro familiari, abbiamo potuto constatare come la situazione nella nostra ASL, e soprattutto nel nostro Ospedale S.S. Annunziata, sia andata ad aggravarsi, con un peggioramento della qualità del servizio, inaccettabile considerando il prestigio indiscusso, sino a pochi anni fa, della nostra sanità.

Appare chiaro che nel tentativo di ottenere un pareggio di bilancio, la Regione Puglia ha tagliato le risorse destinate ai servizi ed acquisto di materiale, con il risultato che ad oggi negli ospedali e ambulatori della Asl di Taranto, mancano carta igienica, rotoli di carta per i lettini, carta per uso ufficio e per la refertazione dei Pronto Soccorso, dei toner per fotocopiatori e cartucce per stampanti.

Siamo arrabbiati per la ripartizione dei fondi sul nostro territorio e ci domandiamo come è possibile che nessuno del centrosinistra tarantino abbia difeso il proprio ospedale?

Esprimiamo rabbia ed indignazione, perché il Sindaco Melucci si è letteralmente prostrato di fronte al presidente della regione Emiliano, del suo stesso partito, ed insieme stanno svuotando in maniera radicale la storica forza della nostra sanità.

Possiamo andare avanti così? La nostra risposta è no

Il nostro obiettivo è risolvere i problemi presenti intervenendo affinché la Regione Puglia deliberi un riequilibrio della spesa e consenta alla Asl di Taranto di fare concorsi ed assunzioni; intendiamo farlo coinvolgendo le persone, rendendoli protagonisti di una vera Agorà tarantina. I cittadini sono stanchi dei politici ed amministratori che stanno tutti chiusi nei loro fortini, le persone hanno bisogno di interlocutori stabili e Noi ci siamo!

f.to WALTER MUSILLO- COSA FRANCESCO – FESTINANTE COSIMO GRUPPO MISTO DI MINORANZA AL COMUNE DI TARANTO

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