Foto SSC Bari
Chissà, questa era la volta buona che il Bari vincesse davanti ad uno stadio pieno, cosa che gli è sempre riuscita difficile per la nota legge di Murphy che puntualmente colpisce i biancorossi quando ci sono queste aspettative, ed oggi non c’è stata eccezione. Forse sentono la pressione degli spettatori, non si capisce bene cosa succede al Bari quando ci sono queste situazioni favorevoli perché capita quasi sempre e quest’anno è già successo tre volte.
Era il periodo della caduta libera e c’era da limitare i danni, mettiamola così, ed il pareggio, decisamente immeritato per quanto ha creato, va accettato così senza recriminare più di tanto.
Solo applausi oggi perché la squadra ha giocato una grande partita, è mancato il gol che è il neo del momento, non segna da quattro gare, ma non sono mancate le occasioni, in gol c’è pure andato con Scheidler, poi Botta ha preso la traversa, un rigore su Ricci non concesso, almeno altre sei occasioni limpide da rete abbiamo annotato ma è stato molto impreciso sotto porta.
Il Bari ha giocato molto bene, non ha concesso nulla alla Ternana, è stato un dominio, e non è un caso che gli spettatori abbiano applaudito alla fine. E quando non si riesce a vincere, l’importante è non aver perso perché la beffa era dietro l’angolo, i finali di certe gare li conosciamo bene, si è conquistato un punto dopo una striscia negativa, un punto per la ripartenza.
Grande prestazione quella di oggi, il Bari ha dimostrato di non essere in crisi semmai lo è in termini di gol. Si giocava contro una squadra forte, con ben sei elementi che hanno militato in serie A, che aveva un punto in più in classifica ma che ha tirato una sola volta in porta, un grande merito della difesa.
Abbiamo ritrovato Botta, primo tempo immarcabile, nel secondo tempo è un po’ calato, la panchina deve avergli fatto molto bene.
E’ mancata la precisione, in altri tempi Cheddira in quelle due occasioni capitatigli avrebbe segnato, oggi ha sbagliato, chissà forse le difese stanno cominciando a prendergli le misure e speriamo che non sia così.
Buona la prestazione di Scheidler che si è disimpegnato molto bene in attacco facendo vedere qualche buon numero al di là del gol, Maiello ha dimostrato di essere indispensabile nel gioco, benissimo la difesa che non ha concesso nulla agli umbri, Folorunsho devastante e Maita bene. I cambi stavolta non sono stati decisivi anche se hanno contribuito a contenere i nuovi entrati ternani Pettinari Falletti e Donnarumma che hanno incusso molti timori.
Mignani ha dimostrato di non avere preferenze, fa giocare tutti perché tutti sono indispensabili.
Dopo aver visto la Ternana, il Brescia, il Frosinone, in tutta onestà c’è da chiedersi cosa manca al Bari per essere simili a queste squadre, la risposta sembra essere una: nulla.
Un Bari, dunque, ritrovato, posto che si fosse perso, che adesso deve cercare di tornare al gol dopo quattro gare a secco. Del resto quando il Bari decide di giocare questi sono i risultati, quando invece decide di non giocare (vedasi la gara con l’Ascoli), i risultati son quelli che sono.
Massimo Longo