Oltre 30 miliardi per combattere il caro-energia e l’impegno ad utilizzarne 9,5 la prossima settimana per aiutare famiglie e imprese. Risorse che – spiega la presidente del Consiglio Giorgia Meloni – arriveranno col decreto energia e poi con la manovra. Nuove misure in arrivo sulle trivelle che serviranno a mettere a disposizione da gennaio gas tra 1 e 2 miliardi di metri cubi da destinare ad aziende energivore a prezzi calmierati. Il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi: “positivo che si mettano tutte le risorse sull’energia. Federmeccanica: ‘Fate presto, la situazione è drammatica’.
“Avevamo promesso agli italiani che, una volta al Governo, ci saremmo dedicati con serieta’ e determinazione all’emergenza energetica ed e’ esattamente quello che stiamo facendo, dimostrando che anche in Italia se si vuole e’ possibile fare quello che serve per il bene dei cittadini”. Lo scrive Giorgia Meloni sui social.
“Il Governo ha giurato il 22 ottobre e in meno di due settimane ha raggiunto due obiettivi importanti scrive Meloni – liberare oltre 30 miliardi di euro (9,1 miliardi per il 2022 e 21 miliardi per il 2023) per mettere in sicurezza famiglie e imprese dal caro bollette e compiere il primo passo sul fronte della sicurezza energetica nazionale.
Concentreremo le risorse a disposizione per aiutare gli italiani a far fronte all’aumento del costo dell’energia, senza disperdere risorse in bonus inutili”, aggiunge. “Non solo – prosegue Meloni – il Governo ha approvato un provvedimento per implementare la produzione di gas nazionale, a patto che venga destinato a prezzi accessibili alle aziende energivore italiane. Mettiamo cosi’ in sicurezza il tessuto produttivo e ci rendiamo piu’ indipendenti dalle importazioni di gas.
Contestualmente, abbiamo ribadito il nostro impegno in Europa per arrivare ad un corridoio dinamico dei prezzi del gas per limitare la volatilita’ dei prezzi e mettere in sicurezza le nostre industrie”. “Avevamo promesso agli italiani che, una volta al Governo, ci saremmo dedicati con serieta’ e determinazione all’emergenza energetica ed e’ esattamente quello che stiamo facendo, dimostrando che anche in Italia se si vuole e’ possibile fare quello che serve per il bene dei cittadini”, conclude.
