Come sospese le vite dei ragazzi iperconnessi nel web, una dimensione che si aggiunge e che non dovrebbe escludere le altre, ma ad esse essere asservita, per prenotare ad esempio un viaggio, uno spettacolo, l’acquisto di un particolare bene di consumo, per incrementare conoscenze e formazione, occasioni di incontri culturali, sportivi, musicali in legalità.
La realtà del web aggiunge una irrinunciabile dimensione alle vite di ognuno di noi che abbia la possibilità accedervi e si inizia presto con l’alfabetizzazione informatica.
Purtroppo si incorre altrettanto presto nel rischio del cyberbullismo
Denunciare talvolta è inutile, sprecare energie per appelli che resterebbero inascoltati anzi sommersi dagli hater. La legge 71/17 si è posta come obiettivo strategico il contrasto del cyberbullismo in tutte le sue forme con azioni per tutelare le vittime, educare i responsabili, attuando degli interventi nelle istituzioni scolastiche che vedano coinvolti tutti i soggetti sia minori che di altre età. Ben 200mila euro sono stati destinati dalla legge di stabilità regionale 2022 della regione Puglia come contributo straordinario per sportelli di ascolto e promozione di attività di sensibilizzazione al rispetto delle diversità e della legalità, in attuazione delle leggi regionali di lotta al Bullismo e Cyber bullismo.
In data 10 ottobre è stato sottoscritto un Protocollo di Intesa tra Regione e Ufficio Scolastico regionale per la promozione di politiche di benessere sociale integrate, ai fini dell’attuazione delle leggi Regionali, con l’obiettivo di coinvolgere le famiglie e l’intero territorio in una sorta di rete di protezione per le vittime, che si affianchi sinergicamente alle istituzioni scolastiche.
Con celerità il giorno successivo è stato approvato (determinazione dirigenziale n. 877/2022) l’avviso pubblico rivolto a gruppi di Istituzioni scolastiche, almeno tre, che stipulino un accordo di rete con una scuola capofila.
Il finanziamento sarà concesso per percorsi operativi per docenti o per il Team bullismo, Progetti per azioni di prevenzione e contrasto del fenomeno, che prevedano attività di sensibilizzazione e di informazione dedicate a studenti e famiglie.
Il progetto si articolerà in una Unità Formativa, della durata non inferiore a n. 25 ore. Possono partecipare anche le scuole private ma non in qualità di istituzione capofila.
Le aree informative del percorso riguarderanno i principali punti innovativi delle Linee di Orientamento 2021, tra gli altri: procedure operative per elaborare azioni efficaci, inclusi gli sportelli di ascolto bullismo; modelli di prevenzione e protocolli di intervento per un primo esame dei casi di emergenza; protocolli per la segnalazione dei reati, o delle situazioni a rischio, ad altri organi competenti; coinvolgimento e partecipazione degli studenti.
Ogni progetto è ammissibile per un importo non superiore ad € 2.500,00, fino ad esaurimento della dotazione finanziaria regionale, e le relative azioni dovranno concludersi entro il termine del 30 giugno 2023, i progetti saranno inoltre sottoposti a monitoraggio.
La data di scadenza per la presentazione dei progetti, inizialmente prevista per il 2 di novembre, vede attualmente una riapertura dei termini con una proroga sino alle ore 12 dell’11 novembre prossimo.
Maria Angela Amato
Foto di Steven Weirather da Pixabay