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Seminario degli esportatori statunitensi di cereali ad Altamura

Seminario sul raccolto dei cereali 2022 REDAZIONE ALTAMURA - ALTA MURGIA

Foto di copertina Tavolo dei relatori Da sx: Miss Erica Oakley; Mr. Ian M. Flagg; Miss Erica Olson, Presidente Nunzio Panaro; Dott. Nicola Panaro P.R.

Il consueto appuntamento annuale organizzato dall’A.M.C./Associazione Meridionali Cerealisti di Altamura ha avuto luogo venerdì 18 novembre 2022 nella splendida sala ricevimenti del Gattopardo.

Gli onori di casa li ha fatti il Presidente Nunzio Panaro unitamente al figlio dott. Nicola Panaro Responsabile della Comunicazione esterna.

Ospiti gli americani:

-Miss Erica Oakley, Vice Presidente Associazione Cerealisti Statunitense;

-Mr. Ian M. Flagg Vice Presidente Regionale Europa, Medio oriente e Nord Africa dell’Associazione Cerealisti  Statunitense;

-Miss Erica Olson della Commissione Cerealisti Nord Dakota.

Numerosa la partecipazione dei soci dell’A.M.C., molti dei quali provenienti da diverse località della Puglia, della Basilicata e da altre regioni italiane.

La presenza dei giovani studenti dell’Istituto Tecnico Nervi-Galilei di Altamura del corso di Agraria-Agroalimentare-Agroindustria nei convegni organizzati dall’A.M.C. sta diventando sempre più frequente; un’ottima intesa tra la Scuola e il mondo del lavoro per formare i futuri quadri dirigenziali nel settore dell’Arte bianca.

La novità di quest’anno portata dagli illustri relatori americani è stata la relazione sulla qualità dei raccolti 2022-2023 scritta in lingua italiana, la cui documentazione ha facilitato la comprensione dei partecipanti. Fino all’anno scorso la documentazione era in lingua inglese. La U.S. Wheat Associates ha espressamente dichiarato per bocca della Vice presidente Erica Oakley che quest’anno, vista l’entità delle esportazioni a livello mondiale, è stato necessario tradurre la relazione in 7 lingue, tra cui l’italiano, il portoghese e l’arabo.

Il presidente della U.S. Wheat Associates,  Mr. Vince Peterson, nella sua nota introduttiva infatti riferisce che detta relazione è stata redatta grazie al supporto dei membri della “Wheat Commission”/Commissione cerealisti: Arizona, California, Kansas, Idaho, Maryland, Minnesota, Montana, Nebraska, Nord Dakota, Ohio, Oklahoma, Oregon, Sud Dakota, Texas, Washington, Wyoming e al sostegno finanziario del Dipartimento dell’Agricoltura Statunitense.

Salone meeting Gattopardo

Una panoramica  con la mappa degli Stati americani, dove  vengono coltivate le varietà dei cereali  con i  relativi periodi di semina e  raccolto, è un primo approccio alla dimensione della produzione cerealicola manifestata con le seguenti “cultivar”:

Hard red winter, Hard red spring, Hard white, Soft white, Soft red winter, Durum.

Il seminario introdotto dai tre predetti relatori, oltre al commento verbale con traduzione simultanea dalla cabina di regia, è stata accompagnato dalle slide facendo un raffronto di produzione tra le aree nord americane e il resto del mondo, con riferimento soprattutto al raccolto, alla qualità all’indice proteico, al fenomeno della siccità e ai problemi connessi con  il conflitto russo-ucraino.

I relatori americani da sx: Erica Olson; Erica  Oakley; Ian Flagg, Presidente Nunzio Panaro e i soci dell’A.M.C.

La relazione si presenta come un’ottima guida, non solo per gli addetti ai lavori, ma anche per i neofiti che hanno poca conoscenza del settore; apre  una finestra sul mondo dei cereali, di cui si sente molto parlare e il cui accesso alla comprensione normalmente è limitato a pochi.

I gradi del grano, le abbreviazioni, le conversioni da libbre a Kg, da tonnellata metrica a quintale; da acro ad ettaro, peso specifico; le proteine del grano. Insomma finalmente un vademecum scientifico alla portata di tutti.

Le predette “cultivar” nella relazione sono ampiamente commentate sulle tecniche di molitura e di applicazione delle semole nella panificazione e pastificazione,  e i valori prodotti dall’impasto, tutto evidenziato  da diagrammi scientifici.

Le aziende a conduzione familiare americane, che producono grano e l’industria che lo distribuisce, confermano il proprio impegno ad operare in un mercato aperto e trasparente.

La U.S. Wheat Associates (USW)/Associazione cerealisti Statunitense  e l’intero settore americano del grano hanno creato un patrimonio di impegno e collaborazione per la produzione di grano della migliore qualità, in modo da soddisfare praticamente ogni esigenza dei consumatori con prezzi trasparenti, certificazioni riconosciute di parti terze e un servizio postvendita.

L’Ente federale di ispezione/Federal Grain Inspection Service ispeziona in maniera indipendente il grano al momento del carico sulla nave per verificare  che la qualità caricata corrisponda alla specifiche del cliente.

Il prof. Nicola Ostuni con gli alunni dell’Istituto Nervi-Galilei e a destra i soci dell’A.M.C.

Il grado del grano nel sistema statunitense  è un valore numerico che va da 1 a   5 ed è la designazione del “grado di campione”. Riflette la condizione fisica di un dato campione e quindi può indicare la generale idoneità alla molitura.

I metodi di analisi riflettono molte variabili: il peso specifico, i corpi estranei, le cariossidi (chicchi di grano) danneggiate, avvizzite, rotte, vitree, il contenuto proteico, il grado di umidità, tutti componenti a dare un giudizio sulla qualità del prodotto.

Detti valori, è stato dichiarato dai relatori, vanno raccolti dopo la mietitura e comunicati alla  banca dati dell’Associazione Cerealisti Statunitense per un avere un quadro generale sull’andamento del raccolto annuale.

La Commissione prezzi al lavoro prima del seminario; intorno al tavolo gli studenti dell’Istituto Tecnico Nervi-Galilei

Sulla scorta dei dati raccolti ed elaborati è stato possibile verificare il livello di produzione, che sebbene in leggera flessione quest’anno a causa della siccità in alcune aree, le quantità esportabili sono assicurate anche in funzione del surplus esistente nei magazzini dei produttori. Il Canada, uno dei maggiori esportatori al mondo, quest’anno ha registrato un raccolto molto alto.

In Francia e Germania la produzione dei cereali  ha avuto una leggera flessione a seguito della siccità e l’indice del tasso proteico è risultato basso.

L’Ucraina resta il maggiore esportatore di mais mondiale.

Soci durante la pausa, da sx: Domenico Carone, Gianni Viesti, Salvatore Quattromini
Soci durante la pausa, da sx in primo piano: Nicola Colonna; Lorusso; Pippo Viesti; Sergio Pantone; Vincenzo Lanzone; l’altro fratello Lorusso

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