Il 29 luglio 2022 il Consiglio Regionale della Puglia ha promulgato la legge n.11 che apporta modifiche all’art.12 della legge regionale 27 luglio 2001 n.20 in materia di “norme generali di governo e uso del territorio”.
La legge regionale 15 agosto 2022 n.20 consente di modificare la destinazione d’uso delle attività site nelle zone “omogenee D”, ovvero delle aree destinate agli insediamenti produttivi e rientranti nelle categorie funzionali di tipo artigianale, commerciale e per la distribuzione, nonché direzionale.
“L’emendamento regionale, a firma di Fratelli d’Italia del Gruppo Consigliare Regionale FdI, di cui Ignazio Zullo era capogruppo, permette – dunque – la possibilità di modificare la destinazione d’uso permettendo alle attività e alle imprese ubicate nella zona artigianale di Cassano delle Murge, così come in ogni città della Regione, di poter effettuare una vendita al dettaglio”; con queste parole, l‘avv. Raffaella Casamassima, Capogruppo del Gruppo Consigliare, “Cassano Avanti” di Cassano delle Murge ha dato apertura alla conferenza stampa tenutasi a Cassano in data 23 dicembre, alle ore 18.00, presso “Stano Service Car” di Stano Luigi sito alla Zona Industriale.
Una legge, quella approvata su spinta delle modifiche promosse da Fratelli d’Italia, che ha la capacità di dare un contributo non indifferente per il frazionamento del rischio di impresa.
Molti sono i comuni pugliesi – come Acquaviva delle Fonti, Andria e Barletta – che hanno dato attuazione alla modifica apportata dalle legge regionale n.11/2022, riscontrando un miglioramento delle capacità economiche delle imprese coinvolte.
“Il Comune di Cassano delle Murge, tuttavia, non ha recepito e accolto l’emendamento che riuscirebbe a stimolare le attività produttive, estendendo, così, le capacità economiche dei lavoratori di categoria” ha dichiarato l’avv. Angelo Giustino, Consigliere Comunale del Gruppo Cassano Avanti, sottolineando quanto la congiuntura economica sia fondamentale per questo gruppo di minoranza; nel suo discorso l’avv. Giustino ha, altresì, evidenziato quella che ritiene essere una scarsa attenzione nutrita dall’amministrazione del Re nei confronti dei bisogni della cittadinanza.
“E’ un prezioso strumento per produrre reddito in un periodo storico-economico come quello coevo” ha affermato Annamaria Caprio, ex assessora al Bilancio del Comune di Cassano delle Murge, la quale ha espresso – in una visione critica-costruttiva – come talvolta vengano, erroneamente, anteposte le questioni burocratiche ai contenuti, dimenticando che l’attuazione di un emendamento come quello regionale n.11 – relativo alla modifica di destinazione d’uso – possa giovare nell’immediato agli impresari beneficianti.
Ai fatti, l’amministrazione comunale – presieduta dal sindaco Davide del Re – ha rimandato allo strumento di disciplina urbanistica comunale PUG l’attuazione di un indirizzo che – se approvato – può dare il medesimo risultato ma in termini più onerosi e in tempi molto più lunghi.
“La politica ha il compito di raccogliere i bisogni e trasformarli in soluzioni. Gli imprenditori che operano nella zona artigianale di Cassano delle Murge, difatti, avevano una necessità che è stata da noi recepita e alla quale abbiamo voluto trovare una soluzione con l’emendamento approvato e promulgato dalla Regione Puglia nella persona del presidente Michele Emiliano. Attraverso esso il Comune avrebbe la possibilità di rispondere alle esigenze tramite l’accoglimento degli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)” ha dichiarato il senatore Ignazio Zullo.
Il senatore ha sottolineato quanto sia necessario – ai fini di una ristabilizzazione della situazione economica compromessa notevolmente dalla condizione di deficit legata alla pandemia Sars-Covid19 – prestare attenzione ai bisogni dei cittadini: è per questo motivo che il Gruppo “Cassano Avanti” ha presentato un’ulteriore proposta finalizzata a sostenere le famiglie più bisognose mediante una riduzione della TARI;
l’iniziativa di carattere economico, successivamente non approvata ne discussa, si poneva in armonia con quanto stabilito dal “Decreto Aiuti bis 150”.
“Il narcisismo amministrativo dell’Amministrazione del Re può dimostrarsi lesivo del welfare sociale ed economico dei lavoratori e degli imprenditori di Cassano delle Murge” ha concluso il Senatore Zullo.
L’auspicio del gruppo di minoranza è che, sebbene il sindaco Davide del Re abbia definito tale proposta “farlocca”, l’amministrazione torni sui suoi passi e porti in Consiglio l’atto che darebbe respiro ai commercianti e offrirebbe nuove opportunità di lavoro.”