“Ieri sera, il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge recante ‘Misure urgenti per impianti di interesse strategico nazionale’.
La sostanza è che vengono liberati 680 milioni per l’ex Ilva e viene ripristinato lo scudo penale per chi la gestisce.
Ancora una volta, la dignità e la salute dei tarantini vengono sacrificate sull’altare degli interessi dell’acciaio.
La salute dei cittadini di Taranto e dei lavoratori non è una priorità per questo governo. Lo sapevamo. Adesso ne abbiamo le prove”. Lo dice Rosa D’Amato, eurodeputata del gruppo dei Greens/EFA