«Il viaggio nella Medicina Cinese continua»
Molti lettori hanno chiesto chiarimenti sul vero significato delle 3 forme di energia, Jing, Shen e il Qi.
Risponde il nostro esperto in Medicina Cinese, il dott. Giovanni Quistelli
Le tre sostanze fondamentali dell’uomo, dette i tre tesori, sono il Jing, lo Shen e il Qi, sono tre forme differenti di energie ma strettamente interdipendenti.
Jing, Qi e Shen lavorano assieme: Il Jing regola gli aspetti organici, il Qi i movimenti e lo Shen la coscienza. Lo Shen guida il Qi che influenza il Jing, questo può trasformarsi nel Qi e il Qi può trasformarsi in Shen.
Il Jing è l’energia vitale, quella che da la forma fisica e determina lo stato di salute del corpo, è la fonte originaria della crescita e del cambiamento del nostro corpo, che conferisce all’organismo le sue possibilità di sviluppo e che presiede ai processi della crescita, riproduzione e invecchiamento. Il Jing è una forma di energia avente natura fluida, identificata con i liquidi sessuali, è la sostanza originale di cui ogni cosa è fatta e che ne conserva la vera e più intima natura. Il Jing ha due origini:
- Jing del cielo anteriore, prenatale: energia ereditata dai genitori, infatti non è altro che l’intima fusione dei Jing del padre e della madre. E’ la forma più pura e importante di energia e bisogna cercare di disperderne il meno possibile per riuscire a conservarsi forti e sani, infatti non si può incrementarne la quantità e nemmeno migliorarne la qualità perché queste sono fissate al momento del concepimento e determinano le caratteristiche di crescita dell’individuo e la sua costituzione fisica di base.
- Jing del cielo posteriore, postnatale: deriva dal cibo ingerito e dall´aria respirata. Ecco perché l’alimentazione e la buona respirazione assumono un ruolo fondamentale nel mantenimento della salute del corpo.
Il Jing viene raccolto e accumulato nel Dan Tien inferiore, il sistema dei Reni, che comprende le ghiandole surrenali e il sistema urogenitale e da lì distribuito in tutto il corpo, è l’energia che crea le ossa e il suo midollo, il sangue, la rete dei meridiani e la materia grigia del cervello e la sua riduzione causa la comparsa dei segni dell’invecchiamento come capelli bianchi, osteoporosi, ridotta libido, impoverimento del sistema immunitario e alterazioni del sistema neurologico con rallentamento dei riflessi e riduzione della memoria.
Tramite diverse discipline (ad es Qi Gong, il Tai Qi) possiamo imparare a rallentare la sua riduzione il conseguente progressivo decadimento organico.
Lo Shen è la sorgente della nostra forza spirituale e può essere visto come la nostra coscienza e la consapevolezza di sè, definisce la personalità e i tratti psicologici dell’individuo e si esprime attraverso la verbalizzazione del pensiero. Ha sede nel cuore si diffonde in tutto l´organismo attraverso il sangue.
Shen è la forma più “raffinata” di energia interiore e solo l’uomo può possederla. Solo chi possiede un forte Shen è capace di un’intensa concentrazione mentale.
Si accumula nel Dan Tien superiore, tra le sopracciglia, e scorre attraverso gli otto Meridiani Straordinari.
Se lo Shen non è fluido e armonioso, lo spirito della persona è leso e la mente è stanca, disturbata, agitata e confusa.
Lo Shen si manifesta nella “luce degli occhi”, e tutte le discipline che favoriscono l’introspezione e la meditazione, lo coltivano e lo accrescono, migliorando la salute psichica e fisica di chi le pratica.
il Qi è l’energia vitale dell’uomo, è il Qi complessivo in parte di natura respiratoria, una parte deriva dal cibo ingerito e una parte dal Qi che abbiamo ereditato dai nostri genitori.
Il Qi, come le altre espressioni energetiche, si trova ovunque nella persona e anche intorno ad essa, nel campo energetico personale. Circola nei Meridiani ed è immagazzinato nel Dan Tien Medio, che è correlato con la respirazione e con la salute degli organi interni, anch’essi importanti riserve di Qi.
Redazione Corriere Nazionale.net