“Cresciamo con…” è il Piano dell’offerta formativa territoriale (Poft) 2022/2023 frutto della sinergia tra il Comune di Capurso e gli istituti scolastici comprensivi cittadini “Bosco-Venisti” e “Savio Montalcini”.
Un’alleanza educativa, finanziata con 24mila euro, che permetterà di dare vita ad attività formative divise in 5 aree tematiche: lettura, cittadinanza attiva, arte, sport, memoria. Non solo, da quest’anno è stata introdotta la pratica sportiva e l’adesione al progetto “Legalitria” ospitando eventi a sostegno della legalità.
“La Pandemia – commenta il sindaco Michele Laricchia – ci ha imposto il dovere di affrontare difficoltà a cui non eravamo pronti, ma allo stesso tempo, ci ha permesso di trovare nuove strade per la formazione e la cura dei nostri ragazzi e ragazze, metodi alternativi di interazione e collaborazione tra i vari enti e sperimentare progettualità nuove. L’amministrazione comunale ha voluto investire fondi e risorse proprie per supportare la scuola con il fine di svolgere al meglio il proprio ruolo. Un ringraziamento forte per va agli insegnanti delle scuole di Capurso e alle dirigenti scolastiche Francesca De Ruggieri e Rosa Lisa Denicolò che rendono possibile la realizzazione del progetto e mai fanno mancare il loro importante contributo professionale”.
“Il documento di quest’anno consolida l’alleanza educativa tra l’amministrazione comunale, i due istituti comprensivi e le associazioni del territorio, confermando la validità dei progetti ed arricchendoli con nuove tematiche e proposte. Ci auguriamo che i nostri ragazzi possano fare tesoro di queste esperienze e crearsi un bagaglio di competenze e conoscenze da applicare non solo nella loro vita scolastica, ma anche in quella relazionale e comunitaria” aggiunge la delegata alla Pubblica Istruzione Mariangela Giordano.
Un progetto sinergico tra la pubblica amministrazione e la scuola, intesa come agenzia formativa, che tende a fornire ai ragazzi esperienze dalle quali ampliare il bagaglio delle competenze e delle conoscenze non solo ai fini scolatici.
Tra le finalità del Poft: costruire una rete a sostegno della persona, dall’infanzia sino all’età adulta; promuovere progetti di cittadinanza attiva che potenzino il legame con la comunità, i suoi spazi e la sua memoria; sensibilizzare gli studenti ad avere atteggiamenti di cura e rispetto verso sé stessi e gli altri; offrire proposte di inclusione e contrasto a ogni forma di dispersione e marginalità.
Le varie iniziative progettuali inserite nel Poft prevedono l’adozione di strumenti di monitoraggio e riunioni periodiche per valutare la validità e l’efficacia del percorso formativo nella sua globalità, permettendo di migliorare la programmazione nelle fasi e negli anni successivi.
Capurso, dal 2020 “Città che legge”, si farà promotore di una gara di lettura al termine dell’anno scolastico. Le quinte delle scuole primarie e le prime classi delle secondarie di primo grado parteciperanno a una sfida “a colpi di pagine”. Un quiz con l’obiettivo di stimolare la lettura e fare crescere la consapevolezza che il gioco di gruppo è una risorsa e un’opportunità che aiuta a migliorarsi. Previsto, in primavera, anche un vero e proprio torneo di domande sulla lettura.
La cittadinanza attiva, attraverso il Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze, permetterà agli alunni di fare un’esperienza pratica e diretta di educazione civica, che andrà a migliorare le loro capacità comunicative e di mediazione, ma rappresenterà anche un’importante occasione di prevenzione di situazioni di devianza. Ragazzi delle quinte della scuola primaria e gli alunni della scuola secondaria di primo grado, eletti dai loro coetanei, potranno fare esperienza diretta e concreta dei principi della Costituzione italiana che permetterà loro di conoscere i propri diritti e doveri e formandoli come cittadini sempre più attivi e responsabili.
“Le leggende del suono” e “Fare musica insieme” sono iniziative, coordinate dall’Orchestra di città. Permetteranno ai ragazzi di implementare la pratica dello strumento, già svolta all’interno delle singole istituzioni scolastiche, stimolando lo studio individuale e le abilità acquisite anche attraverso l’interazione positiva tra pari.
“Fare cinema insieme” è il percorso formativo finalizzato a migliorare la capacità di lettura di un film, ma anche i rapporti interpersonali attraverso la collaborazione e la creatività. Un percorso formativo che prevede la realizzazione di un cortometraggio, a cura degli alunni del corso, e una proiezione pubblica.
Si insegnerà anche la pratica giornalistica attraverso “Reporters in-formazione”. Un laboratorio durante cui la scuola entra nelle testate giornalistiche e viceversa. Con la partecipazione attiva di studenti, professori e genitori, i ragazzi saranno seguiti da esperti della comunicazione, speaker e giornalisti, per conoscere al meglio le tecniche di un’efficace comunicazione.
“Murales a scuola” prevede invece un lavoro di squadra artistico-creativo attraverso un approccio ludico – espressivo. Il progetto si propone di recuperare e abbellire spazi della scuola realizzando sinergie tra le esigenze scolastiche e la creatività degli alunni coinvolti in tutte le varie fasi progettuali.
“A spasso nel tempo” è l’attività motoria promossa attraverso la danza. Intende sviluppare e migliorare gestualità, memoria, coordinazione motoria ed eleganza dei movimenti del corpo. Saranno insegnati i passi base della danza classica e moderna (Contem/Hip Hop) e i movimenti delle danze tipiche di alcune regioni del mondo.
“Capurso multisport” è il laboratorio di educazione alla motricità. Si propone di sviluppare un programma di attività motoria di base e avviamento attraverso l’articolazione di moduli multidisciplinari di diversi Sport e proposte di attività motorie. L’ampio ventaglio di esperienze sportive permetterà a ogni studente di sperimentare situazioni affini o meno alle proprie caratteristiche fisiche e capacità motorie.
“Piccoli eroi a scuola”, destinato alle seconde e terze classi della scuola dell’infanzia Montessori-Rodari, è il progetto, rivolto ai bambini dai 3 ai 5 anni, finalizzato allo sviluppo di abilità percettivo-motorie, cognitive e linguistiche.
Tra le numerose iniziative inserite nel Poft c’è anche l’insegnamento del Gioco degli scacchi. La finalità è quella di offrire uno strumento ludico e impegnativo che favorisca lo sviluppo del pensiero formale, la fiducia nei propri mezzi, il rispetto delle opinioni degli interlocutori, l’accettazione del confronto, favorendo l’apprendimento cooperativo come esperienza educativa valorizzando il gruppo.
“Io mi ricordo la Shoa” mira a evidenziare lo stretto rapporto che lega storia e memoria, quale filo conduttore tra passato, presente e futuro. Verranno studiati e approfonditi i crimini della storia, intesi come male che appartiene a tutto il genere umano, e sarà stimolata la formazione di una coscienza critica individuale e collettiva basata sui fondamentali valori costituzionali di democrazia, pace e libertà.
Infine, il Comune di Capurso da quest’anno entra nella rete di Legalitria portando nelle scuole alcuni testi sui temi del festival, che verranno donati agli studenti delle classi coinvolte in un percorso di lettura collettivo. A valle della lettura, gli studenti incontreranno gli autori ed il Comune organizzerà un pomeriggio di aggregazione comunitaria e istituzionale sul tema.