La polemica sull’inchiesta. L’avvocato Giuseppe Fornari, che difende un imprenditore, parla di “sbigottimento per una cosa mai vista”
di Manuela D’Alessandro
AGI – L’inizio dell’udienza preliminare viene comunicato alla stampa il 17 febbraio, ai 58 imputati, compresi due ex sindaci accusati di aver dato vita a un ampio sistema di corruzione a Otranto, tre giorni dopo, il 20 febbraio.
L’esperto avvocato Giuseppe Fornari, che assiste l’imprenditore Roberto De Santis, parla all’AGI di “sorpresa e sbigottimento” rispetto a quella che definisce “una notifica a mezzo stampa, una cosa mai successa”.
La notizia dell’avvio dell’udienza è stata riportata, spiega, da numerosi organi di informazione, non è stato lo scoop di uno solo. Stando alla Procura di Lecce, nella nota località turistica salentina sarebbero stati commessi diversi delitti contro la pubblica amministrazione per agevolare un gruppo di imprenditori in cambio del “consolidamento elettorale per Luciano Cariddi, già sindaco di Otranto, e per il fratello Pierpaolo, a lui subentrato”.
L’udienza in cui si deciderà se gli imputati devono o meno andare a processo è stata fissata per il 10 marzo. Per i legali una possibile consolazione dall’averlo saputo dalla stampa è che hanno guadagnato tre giorni in più per prepararla.