L’evento si è tenuto lo scorso 25 Febbraio presso il foyer del Teatro Orfeo di Taranto, presentato da Adriano Di Giorgio
Si è ufficialmente svolta nel corso della giornata di sabato 25 Febbraio presso il foyer del Teatro Orfeo di Taranto, la IV° Edizione del Premio Giorgio Di Ponzio – Diffusori di Bellezza. Un premio ideato dall’Associazione Giorgio Forever assieme al comitato Giustizia per Taranto, con l’intento di valorizzare gesti spontanei realizzati da gente comune, con una valenza importante da un punto di vista sociale.
Folta partecipazione all’evento, presentato da Adriano Di Giorgio del Teatro Orfeo, con il supporto di Carla Luccarelli dell’Associazione Giorgio Forever, nonché madre del piccolo Giorgio Di Ponzio, a cui è intitolato il premio.
Sono stati undici i premi distribuiti. Un simbolo realizzato con una scultura in legno atto a simboleggiare la rinascita ed il valore della vita.
Questo l’elenco dei premiati:
Vincent Borromeo, Silvio Busico di Programma e Sviluppo, Luigi Solidoro della Casa di Sofia, Piero Motolese di Giustizia per Taranto, Angelo Locapo di Terra di Sparta, Maurizio Mazzarella direttore responsabile di GiornaleRossoBlu.it, Luciano Manna, Michela Battista, Alessandro Epifani della Fondazione Oro 6, Morris Demichele e Maria Rosaria Suma.
A fine evento le dichiarazioni di Carla Luccarelli:
“E’ sempre più emozionante, quando si vive questa serata si comprende la semplicità delle persone premiate, le loro sensazioni quando ricevono il premio, come se non lo meritassero, perché il loro premio reale è il loro stesso gesto. Sono tutte storie molto profonde quelle premiate e particolari.
Certamente mi fa riflettere il premio dato ad un’insegnate per il suo modo di insegnare e per le esperienze di vita che vengono trasmesse.
Ci rivedremo ogni anno con questo premio, perché è legato a Giorgio ed al suo stile di vita. Ci ha fatto vedere il mondo con occhi diversi ed ogni piccola storia è legata a lui. Il messaggio che voglio dare è di non lamentarsi e di impegnarci tutti per rendere il mondo migliore.”