L’associazione Next Eu, rappresentata dal suo Presidente Marco Sponziello, si occupa sin dagli esordi delle Società Benefit(SB) e, grazie al costante impegno sulla tematica insieme all’Università del Salento, si è arrivati alla legge regionale pugliese (proposta dall’assessore Alessandro Delli Noci) che istituisce un albo specifico.
Il professor Sponziello, moderatore dell’incontro, ha affermato con entusiasmo e orgoglio che la Puglia può essere presa a modello da tutte le regioni di Italia e può diventare capofila di un percorso unitario nazionale sulla sostenibilità e l’innovazione, definendo “questa categoria come un quarto settore”. Si tratta di aziende che investono sia dal punto di vista imprenditoriale che territoriale, garantendo sostenibilità e innovazione.
“Dalla piccola comunità di Andrano – sostiene Sponziello – attivissima e rappresentativa dell’identità salentina migliore, lanciamo l’idea di creare i Distretti o meglio, gli Hub dell’Innovazione, della Sostenibilità e delle Società Benefit, proprio qui, a Sud, nel cuore del Salento”.
Il Rettore dell’Unisalento Fabio Pollice ha evidenziato che il nostro Paese è caratterizzato da una cultura di mediazione, pertanto spetta agli italiani e non agli americani o ai tedeschi costruire un modello di economia diversa: le SB rappresentano di fatto un modello di sviluppo economico innovativo a concezione italiana.
Ad ospitare il terzo appuntamento sulle SB, l’amministrazione comunale di Andrano e il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Statale del paese, Ivano De Luca.
Il sindaco di Andrano, Salvatore Musaró, ha spiegato come sia fondamentale fare rete, pertanto l’amministrazione comunale ha colto con entusiasmo e convinzione l’idea di ospitare nella Biblioteca comunale il tavolo di confronto sulle SB, convinti che un modello d’impresa come questo possa garantire sviluppo coerente con l’identità territoriale, dando la possibilità ai giovani di restare in Puglia e creare valore.
Il Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Andrano, Ivano De Luca, ha parlato di sensibilizzazione delle generazioni attraverso le varie materie collegate all’Educazione Civica, valorizzando il ruolo della Scuola.
Realizzare un ponte tra Scuola, Università e mondo del lavoro, è un aspetto fondamentale del PNRR evidenziato dal Senatore Roberto Marti, Presidente della Commissione Senato di Pubblica Istruzione, Cultura, Sport e Ricerca.
“I finanziamenti del piano si fondano sull’interazione tra imprenditori del territorio e mondo della Scuola e della Ricerca – ha spiegato il senatore – Credo che le Società Benefit rappresentino il modello ideale di fare impresa. La storia di una serie di funzioni per il nostro territorio la scriveremo in Senato e molto dipenderà dai suggerimenti che ci arriveranno dalla Scuola e dall’Università”.
Tra i relatori, anche Salvatore Rizzello, ordinario di Economia Politica presso l’Unisalento, il quale ha ricordato che le SB hanno il compito essenziale di migliorare il contesto ambientale e sociale in cui operano, puntando a formare e informare il cittadino, il lavoratore, il consumatore.
Sono, inoltre, intervenuti Sabrina Sansonetti, Innovation manager, Gaetano Grasso, Project Manager di Innovapuglia, il Presidente di Confindustria Giovani Puglia Alessio Nisi, il Presidente Associazione Scuola Italiana – Comitato di Lecce Lonardo Bianchi.
Dopo gli interventi delle istituzioni si sono susseguite le testimonianze delle prime aziende salentine che operano già da tempo come SB, i veri attori che mettono in scena la loro vocazione: Emanuele Monaco, patron di “Sacàra Spirits srl”, “N&B srl SB” della famiglia Scordari, Gianluca Monaco fondatore di un’agenzia di design, marketing e comunicazione
Fondamentale il proposito conclusivo: fare rete, fare sistema e, soprattutto, costruire gli Hub, i Distretti dell’Innovazione, della Sostenibilità e delle SB.
Giovanna Quarta
